La Nazionale Femminile mette a segno un doppio colpo: batte la Thailandia 4-1 e, chiuso il girone a punteggio pieno, conquista per il secondo anno consecutivo la finale della Cyprus Cup. Mercoledì (ore 17 italiane – diretta sul sito della FIGC) l’Italia avrà la possibilità di vincere per la prima volta il torneo, giunto alla 12ª edizione: l’avversaria nella finalissima sarà la Corea del Nord, che occupa l’11° posto del ranking FIFA e che ha chiuso in testa il Gruppo A grazie ai successi su Repubblica Ceca, Sudafrica e Finlandia.
Dopo il 5-0 rifilato al Messico e il 3-0 all’Ungheria, le Azzurre segnano altre quattro reti, per un totale di dodici gol realizzati ed uno solo subito, quello che porta la firma nella gara di oggi, al 22’ della ripresa, della thailandese Dangda.
Gara dominata e condotta senza problemi dalla Nazionale Femminile, che compie un percorso netto sotto il profilo dei risultati, ma anche del gioco espresso, sempre di alto livello, confermando la qualità del lavoro svolto da un gruppo che strada facendo ha trovato una sua specifica identità.
La Ct Milena Bertolini regala la vetrina anche al portiere della Roma Rosalia Pipitone, terzo cambio in porta in altrettante gare; in difesa schiera Linari e Salvai centrali, con Bergamaschi e Boattin laterali, a centrocampo Giugliano in cabina di regia, Cernoia e Galli mezzali, mentre in avanti partono dal primo minuto Sabatino, Mauro e Bonansea.
La prima azione pericolosa è di marca azzurra con la punizione battuta al 4’ da Giugliano e parata in due tempi da Darunee Sornpao. Al 18’ replica Thongsombut, che cerca di sorprendere Pipitone con un pallonetto, ma il portiere giallorosso interviene senza problemi. Dal possibile vantaggio thailandese all’1-0 dell’Italia il passo è breve, anzi brevissimo. Passa appena un minuto e, su un lungo cross di Bergamaschi, Bonansea colpisce di schiena, uscita non impeccabile di Sornpao e palla in rete.
Chiusura di primo tempo con l’Italia pericolosa in due occasioni: al 43’ con Giugliano che prova a piazzare il destro e al 44’ con una conclusione di sinistro sul primo palo di Cernoia, che finisce fuori di poco. Prima del fischio finale, Sritala rimedia il secondo giallo e viene espulsa, lasciando le compagne in inferiorità numerica per tutta la ripresa.
Il secondo tempo si apre, dopo otto minuti, con il 2-0 del capitano e attaccante del Milan Daniela Sabatino che, servita da Bergamaschi, spiazza il portiere con un piattone. Il terzo gol dell’Italia arriva a stretto giro di tempo, al 12’: assist di Cernoia per Aurora Galli che, vista Sornpao fuori dai pali, colpisce inesorabilmente con il destro.
Come accaduto contro il Messico, anche stavolta un violento acquazzone ferma la partita per qualche minuto. Alla ripresa del gioco, al 22’, la thailandese Dangda beffa Pipitone con un pallonetto, mettendo a segno l’unico gol subito dall’Italia in questo torneo. La partita si conclude con l’autorete di Chinwong, che devia nella propria porta il pallone sfiorato di testa da Sabatino.
“Raggiungere per la seconda volta consecutiva la finale della Cyprus Cup non è affatto scontato – sottolinea la Ct Milena Bertolini – tant’è che fino all’anno scorso l’Italia non c’era mai riuscita. Le ragazze hanno disputato un’altra bella partita, danno sempre tutto quando entrano in campo e questo è un aspetto molto importante. È fondamentale che tutte le giocatrici facciano esperienza, giocare dieci minuti di una partita a livello internazionale vale più di un paio di gare di campionato”.
ITALIA-THAILANDIA 4-1 (1-0 pt)
ITALIA: Pipitone, Boattin, Linari, Salvai (60’Fusetti), Bergamaschi (65’Bursi), Cernoia (64’ Alborghetti), Giugliano (64’Adami), Galli, Bonansea (57’ Serturini), Sabatino (cap), Mauro (60’Tarenzi). A disp: Giuliani, Gama, Fusetti, Adami, Guagni, Girelli, Bartoli, Bursi, Tarenzi, Alborghetti, Serturini, Bonfantini, Marchitelli. All:Bertolini.
THAILANDIA: Darunee Sornpao, Sritala (cap), Khueanpet, Intamee, Nildhamrong (62’Chetthabutr), Phetwiset, Chuchuen (77’Sung-Ngoen), Thongsombut (56’Srangthaisong), Srimanee (46’ Chinwong), Dangda, Sornsai. A disp: Sengyong, Saenkhun,, Pengngam, Panyosuk, Saengchan, Boothduang, Muthtanawech. All: Srathongvian
Arbitro: Katalin Kulcsar (UNG). Assistenti: Kulcsar J. e O’Neill.
Reti: 19’ Bonansea (I), 54’ Sabatino (I), 57’ Galli (I), 67’ Dangda (T), 89’ autorete Chinwong (I)
Note: espulsa al 45’ Sritala (T). Partita interrotta al 62’ per maltempo.
RISULTATI E CLASSIFICHE DELLA CYPRUS CUP
Gruppo B
1ª giornata: Messico-ITALIA 0-5, Thailandia-Ungheria 4-0
2ª giornata: Thailandia – Messico 1-2, Ungheria – ITALIA 0-3
3ª giornata: ITALIA-Thailandia 4-1, Messico-Ungheria 3-3
Classifica: ITALIA 9 punti, Messico 4, Thailandia 3, Ungheria 1
Gruppo A
1ª giornata: Corea del Nord-Rep. Ceca 4-2, Sudafrica-Finlandia 2-2
2ª giornata: Finlandia-Rep. Ceca 1-2, Sudafrica-Corea del Nord 1-4
3ª giornata: Rep. Ceca-Sudafrica 2-1, Finlandia-Corea del Nord 0-1
Classifica: Corea del Nord 9 punti, Rep. Ceca 6, Finlandia e Sudafrica 1
Gruppo C
1ª giornata: Belgio-Slovacchia 3-0, Nigeria-Austria 1-4
2ª giornata: Slovacchia-Nigeria 3-4, Austria-Belgio 0-0
3ª giornata: Slovacchia-Austria 0-1, Nigeria-Belgio 0-1
Classifica: Austria e Belgio 7 punti, Nigeria 3, Slovacchia 0
FINALI: Mercoledì 6 marzo
Credit Photo: FIGC