A nove giorni dall’inizio del Torneo Olimpico di calcio femminile andiamo alla scoperta di una delle due squadre africane presenti alla rassegna a Cinque Cerchi, vale a dire il Sudafrica allenato da Vera Pauw. La compagine sudafricana è alla seconda apparizione alle Olimpiadi. L’esordio fu a Londra nel 2012 quando, inserita nel difficilissimo girone F, rimediò due sconfitte ed un pareggio. La presenza di Giappone (poi argento olimpico) e del Canada (poi bronzo olimpico) non agevolò di certo l’impresa del Nazionale aficana che comunque riuscì a mettere a segno almeno una rete, la prima ai Giochi, grazie a Portia Modise.
Le Banyana Banyana hanno dunque conquistato Rio 2016, superando la Guinea equatoriale nel doppio confronto tra andata e ritorno. Protagonista del goal che è valso la qualificazione alle Olimpiadi è stata Jermaine Seoposenwe, autentica trascinatrice della sua squadra nel corso della qualificazione a Cinque Cerchi.
La Seoposenwe, infatti, con cinque reti si è issata in vetta alla graduatoria delle miglior marcatrici del gruppo del “continente nero”, facendo valere la sua esperienza nel campionato statunitense tra le fila del Samford Bulldogs.
Per la squadra della Pauw, dunque, già essere presente ad un evento del genere è un grande successo, bissando quanto già fatto in passato. Di sicuro però, le Banyana Banyana non vorranno fare da comparsa nel gruppo E annoverante Brasile, Cina e Svezia. Le ultime amichevoli disputate dimostrano, infatti, che le sudafricane non hanno alcune intenzione di essere la vittima sacrificale del girone. L’ottima partita disputata il 9 luglio contro gli Stati Uniti a Chicago, persa 1-0, certifica questo atteggiamento determinato. Pertanto il 3 agosto, all’Olympic Stadium di Rio De Janeiro (ore 19:00 locali e le 24:00 italiane), la Cina non potrà permettersi distrazioni contro il Sudafrica in un match che potrebbe riservarci sorprese.