ChievoVerona Valpo – Orobica Calcio Bergamo: 3-1 (2-1)
Reti: 10’ Merli Lu. (O), 32’ Tarenzi (C), 37’ Boni (C), 71’ Pirone (C)
ChievoVerona Valpo: Gritti, Ledri, Faccioli, Zanoletti, Varriale, Sardu, Fuselli, Mascanzoni De., Boni (85’ Prost), Pirone (90’ Mason), Tarenzi
A disposizione: Raicu, Mascanzoni Da., Salamon, Prost, Motta, Tardini, Mason
Allenatore: Emiliano Bonazzoli
Orobica Calcio Bergamo: Lonni, Milesi G. (49’ Viscardi), Gaspari (66’ Merli C), Fodri, Vavassori, Barcella, Merli L., Brasi, Poeta, Parsani, Zamboni (57’ Assoni)
A disposizione: Bettineschi, Milesi M., Assoni, Merli C., Viscardi, Madaschi, Czeczka
Allenatore: Marini Marianna
Arbitro: Sig. Galipò di Firenze, Assistenti Sigg. Mari di Roma 2, Giudice di Frosinone
Ammoniti: Brasi (O), Faccioli (C)
Prestazione vincente e convincente quella sciorinata oggi dal ChievoVerona Valpo che in un importante scontro salvezza si è imposto per 3-1 sull’Orobica Calcio Bergamo. Il primo sussulto dell’incontro avviene al decimo minuto: bello spunto di Boni tra le linee che con un filtrante serve Tarenzi, la numero diciassette clivense prende la mira, ma Lonni fa buona guardia. Un giro d’orologio più tardi, interessante schema del Valpo da corner a liberare Mascanzoni, il cui destro dal limite però si spegne a fondocampo. Nonostante una partenza incoraggiante delle padrone di casa al 10’ è l’Orobica a portarsi in vantaggio. Vavassori con un preciso suggerimento in verticale taglia fuori la retroguardia gialloblù e Merli, sola davanti a Gritti, ha gioco facile nel fissare l’1-0. Il Chievo reagisce al 22’ con capitan Boni che su punizione manca di un niente l’appuntamento col gol. Alla mezzora le ragazze di mister Bonazzoli pareggiano i conti: grande azione di prima del Valpo sull’asse Ledri – Pirone – Tarenzi, con la miglior realizzatrice clivense che di testa riesce a trovare l’1-1. Il pareggio è una grande iniezione di fiducia per le locali, tanto che al 37’ riescono nuovamente a muovere il tabellino di giornata. Il direttore di gara decreta un calcio di punizione dal limite, sul punto di battuta si presenta Boni che pennella una parabola perfetta, la quale si insacca alla destra di un’incolpevole Lonni. Le scaligere nella ripresa rientrano con determinazione sul rettangolo di gioco e al 48’ sfiorano la terza rete di giornata sempre con Tarenzi, che stavolta non riesce a concludere una strepitosa azione sviluppata sulla destra da Ledri. Al decimo è Mascanzoni ad avere nei piedi il colpo del 3-1, ma il suo destro da buona posizione termina lontano dallo specchio. In questa seconda frazione il Chievo prende saldamente in mano le redini della partita e al quarto d’ora è Tarenzi a rendersi pericolosa, smarcandosi in un fazzoletto nel cuore dell’area e provando di punta a concretizzare la doppietta personale. Gli sforzi delle veronesi vengono premiati al 71’: Mascanzoni vede il taglio di Pirone, la punta del Valpo è brava a portare avanti palla e ad apporre il suo sigillo sul match. Tre minuti più tardi il Chievo fallisce il poker con capitan Boni che con un «lob» non riesce a battere Lonni. In questi secondi quarantacinque minuti si gioca ad una sola porta e a dieci dalla fine c’è una nuova occasione per la formazione clivense ancora con Pirone, fermata questa volta dal palo. Al triplice fischio finale è tanta la soddisfazione per la squadra di casa, che si porta a tredici punti in classifica, allontanandosi dalla zona rovente della graduatoria.
Credit Photo: ChievoVerona Valpo