Atalanta Mozzanica – Chievo Verona Valpo: 5-1 (2-1)
Reti: 3’ Fusar Poli (A), 14’ Colombo (A), 26’ Tarenzi (C), 46’ Stracchi (A), 52’ Colombo (A), 72’ Codecà (A)
Atalanta Mozzanica: Lemey, Vitale, Jordan, Stracchi (80’ Martani), Piacezzi, Lazzari, Pellegrinelli (69’ Codecà), Fusar Poli, Re, Scarpellini, Colombo
A disposizione: Salvi, Cambiaghi, Zanoli, Codecà, Mandelli, Martani, Castellani,
Allenatore: Ardito
ChievoVerona Valpo: Sargeni, Motta, Salamon (74’ Zamarra), Ledri, Varriale (46’ Tardini), Mascanzoni De., Sardu, Fuselli, Tarenzi, Boni, Pirone (69’ Mason)
A disposizione: Raicu, Zanoletti, Zamarra, Prost, Tardini, Mason, Mascanzoni Da.
Allenatore: Zuccher
Arbitro: Sig. Frascaro di Firenze, Assistenti Sigg. Toce di Firenze e Giuggioli di Grosseto
In quel di Bergamo il ChievoVerona Valpo cade per 5-1 sotto l’impietosa scure del Mozzanica. Il primo squillo dell’incontro è proprio dell’Atalanta, con Re che dalla destra pennella un bel cross per Jordan, brava ad impattare la sfera al volo, ma non ad in quadrare lo specchio della porta. L’inizio per le scaligere è da incubo e al 3’ il Mozzanica si porta già in vantaggio. Il Chievo sbaglia il disimpegno in uscita, Fusar Poli riesce ad incunearsi tra le maglie della retroguardia gialloblù e a battere con un diagonale Sargenti. Le ragazze di mister Diego Zuccher non riescono ad entrare in partita e al quarto d’ora subiscono il secondo montante. Pellegrinelli di tacco riesce a ravvivare una palla destinata a fondocampo, un suggerimento raccolto da Colombo che a due passi dalla porta sigla il raddoppio. Le padrone di casa continuano a fare la partita, creandosi nuovamente pericolose al 22’ con Lazzari che da centro area, su traversone di Pellegrinelli, spara alto. Il Chievo si sveglia alla mezzora, accorciando le distanze. Sardu sugli sviluppi di una concitata azione nell’area della Dea lascia partire un pericoloso tiro-cross, deviato in rete da Tarenzi, lesta a farsi trovare al posto giusto nel momento propizio. Il 2-1 rivitalizza la formazione clivense, tanto che ad una manciata di secondi dall’intervallo va vicinissima al pareggio. Le veronesi si distendono efficacemente in contropiede, con una grande Tarenzi che serve perfettamente in profondità Pirone, la numero undici controlla bene, non trovando però di un soffio la via del gol. I buoni propositi che accompagnano la squadra alla ripresa si rivelano però un fuoco di paglia, in quanto al 46’ le locali variano nuovamente il tabellino di giornata. Una scatenata Pellegrinelli sfrutta un’indecisione della difesa scaligera, si porta sul fondo e vede l’inserimento dell’accorrente Stracchi, che senza difficoltà fissa il 3-1. Il Mozzanica capisce la positività del momento e al 52’ cala il poker. Azione in verticale della compagine orobica, con Colombo che resiste alla carica di Salamon e riesce a trafiggere Sargenti. Con il quarto gol il Chievo spegne la lampadina, subendo addirittura la quinta rete al 72’ con la neo entrata Codecà, cinica nel trovare la marcatura alla prima occasione utile. Il Valpo al 79’ scalda i guantoni di una fino a lì inoperosa Lemey: Mason si inserisce alla perfezione tra le due centrali nerazzurre, porta palla, ma si fa ipnotizzare dalla giovane numero uno atalantina, che salva così il parziale. Ad un minuto dalla fine grande intervento difensivo di Motta che evita un’ulteriore beffa alle sue compagne. Pesante passivo quello incassato oggi dal Chievo, che dovrà riordinare le idee prima del prossimo impegno di Coppa Italia, fissato per sabato prossimo in casa del Sassuolo.
Credit Photo: ChievoVerona Valpo