U.P.C Tavagnacco – ChievoVerona Valpo: 2-0 (1-0)
Reti: 38’ Donda (T), 95’ Grosso (T)
U.P.C. Tavagnacco: Variola, Milan, Gallo, Nodale, Molinaro, Tomasi (46’ Di Blas), Donda, Zhou, Iacuzzi (75’ Costan), Grosso, Miotto (75’ Miani)
A disposizione: Fontana, Costan, Miani, Zugliani, Blasutto, Di Blas, Tic
ChievoVerona Valpo: Raicu, Maffei, Olivini, Rizzioli, Tunoaia, Zappa, Micheli, Mombelli (72’ Bertini), Lonati (72’ Spanò), Zoppi (38’ Volpato), Bonenti
A disposizione: Sesti, Cigolini, Spanó, Volpato, Piccirillo, Bertini, Zanardo
Arbitro: Sig. Puntel di Tolmezzo, Assistenti Sigg. Aldrigo e Bearzotti del Basso Friuli
Si è interrotta alla quarta giornata di campionato la marcia fino ad allora perfetta della Primavera del ChievoVerona Valpo. La compagine del tecnico Veronica Brutti domenica ha ceduto il passo in terra friulana al quadrato Tavagnacco, il team – secondo gli addetti ai lavori – più accreditato alla vittoria del Girone Due. 2-0 il risultato che ha deciso la contesa, un finale che sorride dunque alle tavagnacchesi, brave a rompere il grande equilibrio che complessivamente ha caratterizzato l’incontro. Per la formazione clivense è giunta così la prima battuta d’arresto, una settimana dopo la grande rimonta nel derby contro l’Hellas Verona Women. Non tutto il male però viene per nuocere: mister Brutti confida che questo stop serva da lezione alla sua squadra. «Domenica è stata una partita equilibrata – analizza l’allenatrice – giocata da due formazioni che in campo hanno espresso un bel gioco. Questa sconfitta serve in quanto si sono evidenziati i nostri punti deboli in maniera più marcata. Le ragazze devono essere brave nel mantenere sempre alta la concentrazione, cosa che loro non hanno fatto, probabilmente perché vivono ancora in un’età in cui alti e bassi sono frequenti. La strada è lunga e le sconfitte servono: spero ne basti solo una per aiutarle a crescere».
Credit photo : ChievoVerona Valpo