Fatal Firenze. È un ChievoVerona Valpo deluso e animato da un grande desiderio di rivalsa quello che questa settimana sta lavorando al Bottagisio agli ordini di mister Diego Zuccher. La trasferta toscana di domenica scorsa doveva essere un trampolino di lancio per ripartire con slancio nel nuovo campionato di Serie A, e invece ha finito per smontare qualche certezza sedimentata con le recenti amichevoli nell’organico gialloblù. Il rigore trasformato da capitan Valentina Boni ha illuso la compagine scaligera, che nella ripresa ha subito la rimonta della Florentia, concretizzatasi grazie ad una doppietta di Deborah Salvatori Rinaldi. Il 2-1 finale è un passivo indubbiamente sconfortante, ma secondo Eleonora Prost, mediano clivense, non tutto è da buttare dei novanta minuti fiorentini. «Il risultato chiaramente non è positivo – spiega Prost – a mio avviso però qualcosa da salvare della prestazione c’è, e quindi ripartiamo da quello che abbiamo fatto di buono, ma soprattutto dagli errori che dobbiamo assolutamente correggere in vista delle prossime partite». In quest’ottica, sabato allo Stadio Olivieri si presenta subito un’occasione di riscatto: se sulla carta il confronto con la Fiorentina di mister Antonio Cincotta si configura complicatissimo, il Valpo vuole sicuramente ben figurare in quanto ad impegno ed abnegazione. «Contro la Fiorentina sabato vogliamo rialzare la testa – prosegue il centrocampista clivense – anche se sarà difficile conquistare un risultato positivo, per lo meno vogliamo convincere a livello di prestazione e di toglierci qualche soddisfazione indispensabile per sollevare l’umore. Come mi ha accolto il gruppo qui al ChievoVerona Valpo? Qui al Bottagisio sto bene, mi diverto ed in generale cercheremo di divertirci anche in partita, facendo esultare tutti i nostri tifosi».
Credit photo: Chievo Verona Valpo