ATALANTA MOZZANICA-SASSUOLO-0-2

Reti: Daleszczyk al 55′, Iannella all’88’.

Atalanta (4-3-3): LEMEY; MARCHESI (dal 27′ s.t. CAMBIAGHI), VITALE, PIACEZZI, ZANOLI (dal 35′ MANDELLI); SCARPELLINI, STRACCHI, FUSAR POLI; CODECA’ (dal 15′ s.t. ANGHILERI), PELLEGRINELLI, MARTANI. A disposizione: Salvi, Magni, Anghileri, Mandelli, Cambiaghi, Castellani.

Sassuolo (3-5-2): THALMANN;  BURSI, PETTENUZZO, GIATRAS (dal 35′ p.t. MONTERUBBIANO); LENZINI, TUDISCO (dal 28′ s.t. MARTINOVIC), DALESZCZYK,  GIURGIU, FREDRIKSSON; IANNELLA, FERRATO (dal 17′ s.t. BRIGNOLI). A disposizione: Tasselli, Barbieri, Martinovic, Monterubbiano, Oliviero, Brignoli, Hannula.

Arbitro: Marco Cecchin di Bassano del Grappa; assistenti: Marat Ivanavich Fiore e Daniele Sonetti di Genova.

Note: Giornata di sole, campo in ottime condizioni. Presenti circa 250 spettatori. Ammonite Pettenuzzo (S) al 4′, p.t.; Scarpellini (AM) al 10′ s.t. Recupero: 1’+3′.

Prima casalinga avara di gioie per l’undici bergamasco, ancora penalizzato dalle assenze e da qualche imprecisione di troppo che nella ripresa sono fatali alla formazione allenata da Michele Ardito. Se l’autunno è arrivato, oggi a Mozzanica nessuno se ne è accorto. C’è un sole che scalda l’atmosfera di questo attesissimo scontro tra due squadre, Atalanta e Sassuolo, profondamente cambiate rispetto allo scorso anno. Tra le ospiti militano le ex nerazzurre Iannella, Thalmann e Monterubbiano. Mister Ardito deve fare ancora a meno di Rizzon e Re e schiera sugli esterni bassi Marchesi e Zanoli, entrambe all’esordio in serie A.

Le squadre partono contratte, il primo tiro verso lo specchio arriva solo al 10′ ad opera di Iannella che chiama al primo intervento Lemey. Le ospiti cercano di aumentare la pressione, ma le locali si coprono con ordine. Ferrato ci prova al 25′ dal vertice sinistro, ma il suo interno destro è oltre lo specchio. Poco dopo Martani prova a far tutto da sola ma viene ostacolata in extremis da Ferrato. Alla mezzora Tudisco ha un buon pallone dal limite, ma il suo rasoterra non trova la porta. Pettenuzzo al 32′ commette fallo su Pellegrinelli e rimedia il primo giallo della gara. La punizione è calciata da Stracchi, Piacezzi rimette nel mucchio e Thalmann sventa con la complicità delle compagne di reparto. Al 35′ Piovani decide di rimescolare le carte e mette in campo un attaccante, Monterubbiano, per un difensore, Giatras. L’entrata dell’ex nerazzurra sembra dare più corpo all’offensiva ospite ed è proprio la n. 11 emiliana a cercare la porta al 39′, ma il suo destro è oltre il secondo palo. Marchesi sventa al 41′, su Ferrato e sul successivo corner è Vitale a sbrogliare la matassa in area. Le ospiti insistono e si rendono pericolose ancora con un’azione insistita al 44′, conclusa dal piattone rasoterra di Giurgiu, troppo largo. Sul tiro di Tudisco da lontano, bloccato senza problemi da Lemey, termina la prima frazione.

Rientrate dagli spogliatoi le padrone di casa appaiono più determinate e si fanno vedere dopo due primi con una conclusione da fuori area di Pellegrnelli, potente, ma fuori bersaglio. Monterubbiano al 7′ da buonissima posizione serve nell’area piccola per Iannella che non arriva all’appuntamento col goal. La rete ospite è però solo rimandata: al 10′ Scarpellini commette fallo sulla sinistra, le emiliane mettono in pratica uno schema da calcio piazzato e mandano Iannella al cross teso, per la precisa incornata di Daleszczyk. La palla carambola sul palo e termina in rete. Mister Ardito cerca di correre ai ripari inserendo Anghileri per Codecà e a ruota Piovani fa entrare Brignoli per Ferrato. Al 24′ Lenzini lanciata a rete viene murata da Lemey, straordinaria nell’occasione. Al 27′ entra anche  Cambiaghi per Marchesi, per un’Atalanta a trazione anteriore. Risponde Piovani inserendo Martinovic per Tudisco. Le padrone di casa guadagnano metri, ma non riescono a pungere. Ardito manda in campo anche Mandelli per Zanoli e passa a tre dietro con Martani 3° centrale. Le nerazzurre spingono in cerca del pareggio, ma sono così costrette a mostrare il fianco alle ripartenze del Sassuolo che a 2′ dal termine trova il raddoppio: l’assist è di Monterubbiano per il comodo tap in vincente ravvicinato di Iannella. Inutili i restanti due minuti più i tre di recupero. Il Sassuolo espugna Mozzanica e resta a punteggio pieno, mentre le bergamasche rimangono anche oggi a bocca asciutta. La prossima trasferta in quel di Tavagnacco diventa così già un primo esame da non fallire se l’Atalanta vuole dimostrare di essere più che una semplice comparsa di questo campionato.

Credit photo: MARIA GATTI