Per la terzultima giornata del massimo campionato Agsm Verona e Mozzanica, appaiate al terzo posto, si affrontano sul sintetico di via Sogare. Per entrambe conta solamente vincere per continuare a sognare l’Europa. Mister Longega recupera in extremis Gabbiadini, Salvai e Carissimi. Nel Mozzanica fuori l’ex gialloblù Marta Mason.
In avvio di gara entrambe le formazioni sentono la tensione di una gara importante.
Bisogna attendere il 13′ per assistere alla prima fiammata del match con Salvai che crossa dalla destra per la girata di prima intenzione di Tatiana Bonetti, sfera che termina alta. Due minuti più tardi vengono ribattuti i tentativi in successione di Bonetti e Gabbiadini, mentre sull’altro fronte Iannella non impensierisce Harrison.
Sul lungo traversone di Scarpellini il capocannoniere del campionato Giacinti non giunge alla deviazione. Ci prova su calcio di punizione l’Agsm Verona ma la conclusione rasoterra di Marta Carissimi è facile preda di Gritti.
Bergamasche pericolose con l’incornata di Iannella e poco dopo con la conclusione di Giacinti deviata in angolo dalla scozzese Harrison.
Il Verona ci prova due volte con Pirone che prima viene anticipata in extremis da Bartoli, poi conclude sopra la traversa in equilibrio precario.
Gialloblù in vantaggio al 38′: Gabbiadini non riesce a concludere, il pallone rimane li per la gran conclusione di Michela Ledri che non lascia scampo a Gritti.
Rachel Harrison salva il risultato andando a deviare in angolo la conclusione ravvicinata di Giugliano. Si va al riposo con il vantaggio delle veronesi.
La ripresa si apre con il Mozzanica in attacco, ma è il Verona a procurarsi la prima ghiotta occasione con Tatiana Bonetti che riconquista palla ma si fa parare da Gritti la conclusione.
Al quarto d’ora della ripresa arriva il raddoppio delle scaligere: Pirone in profondità per Bonetti che chiama Gritti alla respinta. Si avventa ancora Pirone che insacca nella porta ormai sguarnita. Iannella e Giacinti provano a riaprire il match ma la prima è imprecisa, mentre la seconda si fa parare la conclusione da Harrison.
Al 24′ Salvai esce in barella per una distorsione alla caviglia e viene sostituita da Veronica Brutti. Alla mezzora le gialloblù si portano addirittura sul tre a zero: il rilancio di Harrison giunge fino al limite dell’area avversaria dove Bonetti lascia scorrere, si infila tra i difensori lombardi e insacca un morbido pallonetto.
Poco dopo la neo entrata Brutti calcia a botta sicura ma Locatelli si sostituisce al portiere respingendo con il corpo. A tempo scaduto ancora Veronica Brutti ci prova da fuori cogliendo in pieno l’incrocio dei pali. L’Agsm Verona con una grande prova batte per tre reti a zero il Mozzanica e rilancia le proprie quotazioni in chiave qualificazione Champions League. Sabato prossimo le gialloblù dovranno obbligatoriamente vincere a Ravenna sul campo del San Zaccaria per poi giocarsi la qualificazione europea nell’ultima sfida casalinga con la Fiorentina.
AGSM Verona – Mozzanica 3-0
Reti: Pt. 38′ Ledri, st. 15′ Pirone, 3o’ Bonetti
Arbitro: Matteo Mattera della sezione Roma 1.
Assistenti: Dal Bosco e Franceschi.
AGSM Verona: Harrison, Ledri, Carissimi, Di Criscio, Pirone (40′ st. Pasini), Gabbiadini (21′ st. Belfanti), Bonetti, Fuselli, Laterza, Squizzato, Salvai (28′ st. Brutti).
A disposizione: Gava, Pasini, Brutti, Nichele, Baldo, Pavana, Belfanti.
Allenatore: Renato Longega.
Mozzanica: Gritti, Bartoli, Zanoletti (16′ st. Tonani), Stracchi, Schiavi, Locatelli, Giugliano, Galli, Giacinti, Scarpellini (18′ st. Cambiaghi), Iannella.
A disposizione: Capelletti, Tonani, Fusar Poli, Rizzon, Rizzi, Cervi, Cambiaghi.
Allenatore: Nazzarena Grilli.