Con la gara di sabato scorso di Firenze, tra la nazionale azzurra e quella lusitana, Carolina Mendes ha dato il suo saluto all’Italia per la seconda volta. L’attaccante iberica, conclude così la sua esperienza all’Atalanta Mozzanica dopo una stagione che l’ha vista tra le protagoniste del quinto posto conquistato in campionato. 12 gettoni di presenza in campionato, 942 minuti giocati e 5 reti realizzate, più una negli ottavi di coppa Italia con il Verona, sono i numeri della sua positiva annata nelle file nerazzurre. Carolina era arrivata in riva al Serio a stagione iniziata e aveva esordito con le nerazzurre l’11 novembre a Verona. La settimana successiva davanti al pubblico bergamasco aveva realizzato la sua prima marcatura atalantina con una serpentina alla Baggio, con la quale aveva beffato la difesa del Bari. Ravenna, Sassuolo e Valpolicella le sue successive vittime, ma soprattutto Brescia, con quella sgroppata al 93’ che ha dato all’Atalanta Mozzanica il suo primo successo in assoluto sul campo delle rivali di sempre e che ora sarà ricordato come l’ultimo derby tra le due formazioni. Una firma indelebile con la quale Carolina è entrata di diritto nel cuore dei tifosi bergamaschi. Ora i saluti, troppa la voglia dell’attaccante portoghese di ritornare a casa, dopo cinque anni in giro per l’Europa.
“Avevo deciso di tornare in Italia per il bel ricordo che avevo della mia prima esperienza al Riviera e grazie all’Atalanta Mozzanica ho avuto questa possibilità. Ringrazio tutti per l’ospitalità, l’affetto e il calore che ho ricevuto in questi mesi.
Purtroppo ho dovuto fare una scelta e le nostre strade si dividono, ma voglio augurare il meglio a chi mi ha accolto con così tanto affetto. Ringrazio la società, le mie compagne e i tifosi che mi hanno confermato quanto l’Italia sia un paese ospitale e speciale.”
La società, nelle parole della presidentessa Ilaria Sarsilli ringrazia Carolina per quanto dato alla causa nerazzurra:
“Ringrazio Carolina per aver creduto nel nostro progetto. Ha dato un grande contributo per raggiungere i nostri obbiettivi. Le auguro di cuore un futuro ricco di soddisfazioni nel suo nuovo club e con la nazionale portoghese.”
Credit Photo: Maria Gatti