Il tecnico scaligero Renato Longega si presenta in zona interviste al Club Azzurri di Brescia con aria serena, e con la consapevolezza che la propria squadra ha fatto tutto il possibile sul campo, considerando le condizioni di emergenza in cui si è presentata al cospetto della capolista.
Verona sconfitto ma con onore, a testa alta!
Direi proprio di sì, abbiamo disputato comunque una buona partita, peccato essere andati sotto di due gol, peccato soprattutto averne presi due su palle inattive. Tuttavia abbiamo reagito, abbiamo dimostrato carattere, abbiamo fallito alcune ottime occasioni e, con un pizzico di fortuna, ad un certo punto della ripresa sarebbe anche potuto arrivare il pareggio.
‘E chiaro, il Brescia è una squadra dall’organico al completo o quasi, noi purtroppo siamo arrivati al match con troppe defezioni importanti. Ripeto, nonostante tutto abbiamo disputato una buona gara.
Lo scudetto è virtualmente passato dalle naglie gialloblù a quelle biancoblù. Per la qualificazione Champions appare invece tutto in gioco, considerando gli scontri diretti.
Certamente, abbiamo tre partite fondamentali: Mozzanica, San Zaccaria e Fiorentina. Ottenendo 9 punti ci qualifichiamo matematicamente. Quindi è tutto nelle nostre mani. Non è facile, ma è possibile. Noi dovremo provarci con tutte le nostre forze. Ovviamente se riusciremo a recuperare qualche infortunata avremo delle chances maggiori per raggiungere l’obiettivo.