La bella novità nel panorama del calcio in Valdinievole è stata presentata martedì sera nella cornice della sala consiliare del comune di Monsummano alla presenza dei rappresentanti dei due sodalizi, delle istituzioni e dei vertici della FIGC provinciale. Nel dettaglio si tratta della nascita della prima scuola di calcio femminile della provincia di Pistoia, e di una delle poche realtà in tutta la Toscana.
La fusione, che sarà operativa dalla prossima stagione, permetterà di unire le forze dei Giovani Granata Monsummano con quelli della società di calcio femminile RB Valdinievole che conta una prima squadra nel campionato di Serie C regionale e una formazione Juniores Under 19. L’attività della nuova realtà comunque sarà operativa già dai prossimi mesi di maggio e giugno, quando verranno organizzati degli stage per piccoli calciatori e piccole calciatrici. Il quartiere generale del sodalizio sarà presso il centro sportivo “Loik” di piazza Gentili a Monsummano, che da settembre disporrà anche del campo a undici in erba sintetica.
Grande soddisfazione e molte aspettative per i dirigenti delle due società che da qui in avanti lavoreranno assieme per implementare l’attività. “Negli ultimi due anni siamo cresciuti forse oltre le previsioni -ha detto direttore generale dei Giovani Granata, Paolo Fascetti,- siamo diventati Academy del Torino Calcio e abbiamo ricevuto il riconoscimento di Scuola Calcio Elite dalla Federazione. Ora ufficializziamo l’accordo con RB Valdinievole con la creazione di una scuola calcio femminile ci è stata suggerita da Teo Coppola, il responsabile nazionale dell’Academy Torino. Vogliamo coprire tutto il bacino della Valdinievole e oltre, per dare un’opportunità in più alle bambine che amano giocare a calcio”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Michele Russo, presidente di RB Valdinievole che spiega come questo nuovo passo sia un momento di svolta importante per il calcio femminile nella nostra provincia. “Questo è un sogno che si avvera: le nostre bambine avranno così un futuro sportivo migliore e cresceranno da un punto di vista dell’attività motoria. Con i Giovani Granata avremo a disposizione più risorse per sviluppare il calcio femminile sul territorio, puntando un giorno traguardi importanti”. Anche le istituzioni, presenti nella persona di Elena Sinimberghi, assessore allo sport del Comune di Monsummano, si congratulano per questa fusione che porterà integrazione e pari opportunità in tutto il territorio.“Questo è un passo molto importante per lo sviluppo del movimento sportivo e di tutta la nostra città, investiamo nel settore giovanile calcistico, ma anche nella cultura e nel sociale”.
Adesso non resta che aspettare la prossima stagione, quando le calciatrici granata scenderanno in campo e daranno concretezza a questo sogno che diventa realtà.