Archiviata la partita contro la Fiorentina, le Tose da ieri sera sono tornate al lavoro per preparare al meglio il derby veneto di sabato. Mister Fattorel e company sabato se la giocheranno contro le detentrici del titolo: l’AGSM Verona. Trasferta dai mille sapori, un derby che vale da una parte la corsa per la vetta alta della classifica, dall’altra il galleggiamento al di sopra della linea rossa chiamata retrocessione.
Le padrone di casa sono in piena difficoltà visti i numerosissimi infortuni, sentiamo dunque che aria si respira nello spogliatoio rossoblu dalle parole di Marta Sommariva:
Messa da parte la partita di sabato contro la Viola, ora arriva il derby veneto con il Verona, un’altra corazzata
Sabato contro la Fiorentina è stata una bella partita nonostante il risultato. Tutte si sono sacrificate e hanno cercato di arginare i pericoli. Si sapeva che la partita l’avrebbero fatta loro, però le mie compagne sono state brave a mantenere la concentrazione per tutta la partita. Sabato giocheremo contro il Verona un’altra grande squadra che sta disputando un ottimo campionato.
Il derby ha sempre un qualche cosa di speciale, di diverso, anche se comunque l’obiettivo punti salvezza permane. Come vi state preparando per questa gara?
Quella di sabato sarà una partita molto tosta contro una squadra superiore a noi sotto tutti gli aspetti. Sicuramente questa settimana come sempre si dovranno sfruttare al massimo i tre allenamenti, cercare di allenarsi bene e cercare la concentrazione per questa sfida.
All’andata con molta grinta e determinazione avete scritto un pezzettino di storia chiudendo il primo tempo in vantaggio contro le campionesse in carica. Sabato cosa ti aspetti di vedere in campo?
Contro il Verona al Barison è stata una partita memorabile: per tutto il primo tempo siamo riuscite ad arginare le loro molteplici incursioni e ad andare in vantaggio prima dell’intervallo. Poi nel secondo tempo è stata un’altra partita come ci si poteva aspettare. Però sabato mi aspetto di vedere lo stesso Vittorio Veneto che è sceso in campo in quella partita e in molte altre, con grinta e determinazione, proveremo di nuovo a metterle un po’ in difficoltà.
Quest’anno solo gettoni in panchina per te, ma questo non ti demoralizza. Qual è il tuo obiettivo da qui a fine stagione?
Ho avuto la possibilità di vivere quest’anno in serie A in una squadra fantastica, che sia in tribuna o in panchina ho deciso di restare e non me ne pento assolutamente. Il mio obiettivo è quello di continuare ad allenarmi e impegnarmi per cercare di migliorare come ho fatto fino ad ora.