“In questo finale di campionato dovremmo fare di necessità virtù per le numerose defezioni. Quale migliore occasione per cominciare a porre le basi per il futuro: contro la Roma capolista andrà in campo un Catania imbottito di giovanissime e di ragazze nate nel 2003“.
Così, senza paura e con la voglia di progettare il futuro, Peppe Scuto presenta la sfida di domenica alle 14.30 al campo 3 di Torre del Grifo contro la Roma, assoluta corazzata e dominatrice del campionato di Serie B. Catania è una squadra che, per diverse vicissitudini, nel corso della stagione ha cambiato più volte pelle. Il finale, però, a prescindere da chi sarà l´avversario di turno, sarà propedeutico al futuro e alla prossima stagione. In campo dunque le giovanissime, comprese le 2003 che, poi, saranno la base su cui impostare le stagioni future.
“Sappiamo – continua Scuto – che la partita contro la Roma è una sfida difficilissima, anche perché loro, nonostante i punti di vantaggio sulla seconda, non vogliono mollare nemmeno un centimetro. Noi giocheremo, come sempre, con il coltello tra i denti: in questo senso la scelta di puntare sulle giovanissime è facile da spiegare. La voglia di chi ha avuto meno spazio e, nello stesso tempo, la necessità di dare minuti a chi rappresenterà lo zoccolo duro del Catania nelle stagioni future”.
Credit Photo: Comunicato Stampa (Catania Calcio Femminile)