Prima sconfitta stagionale per il team Primavera della Res Roma che perde 2 a 1 il big match contro l’asd Roma, al termine di una gara pesantemente condizionata da un arbitraggio inqualificabile.
La gara è combattuta e spezzettata e priva di spettacolo: l’asd Roma passa in vantaggio grazie ad un penalty viziato da un evidente fuorigioco, ma la Res Roma non molla e ristabilisce la parità prima dell’intervallo grazie ad un bel calcio piazzato di capitan Labate.
Nella ripresa il copione non cambia e l’arbitro concede un altro penalty alle padrone di casa, stavolta per un tocco di spalla che il direttore di gara interpreta come un fallo di mano da parte di Labate: per l’attaccante giallorossa oltre al danno anche la beffa. Dopo l’ingiusto cartellino giallo rimediato nel primo tempo, arriva la seconda ammonizione e la conseguente espulsione. Dal dischetto Parnoffi neutralizza il tiro di Berarducci e lascia invariato il risultato. La Res Roma prova in diverse occasioni a segnare il gol vittoria ma subisce nel finale il gol beffa di Visentin che regala la vittoria all’asd Roma.
Tutto da rifare in classifica con le due squadre che ora sono a pari punti in vetta al ranking del campionato regionale Primavera.
Le dichiarazioni post gara del tecnico della Res Roma Fabio Melillo: “Roba da silenzio stampa assoluto! Succedono cose strane da anni in questo settore, alla fine abbiamo sempre vinto e quindi si dimentica più facilmente; stavolta, complice un primo tempo timido e sottotono, non ci è riuscito di vincere e dovremo ancora sudare per qualificarci alle fasi nazionali, ma questa serata la ricorderemo molto bene quando sarà il momento. Da certe gare bisogna imparare per crescere, prendiamo atto del verdetto drogato del campo e andiamo avanti, sapendo che i valori sono vicini, che hanno spinta e che comunque, anche in 10 quando abbiamo messo la determinazione giusta abbiamo stazionato nella loro metà campo.”
Credit Photo: Pagina Facebook di Res Roma Calcio Femminile