Al 91′ le ragazze della Ludos svestono le maglie della serie C ed indossano quelle riportanti l’effige della serie B inneggiante al pronto ritorno della Ludos nella seconda serie nazionale. La grande festa ha avuto il la’ grazie alla rotonda vittoria conseguita per 0-8 a Paceco ; il risultato finale non lascia certo dubbi sull’andamento della gara, ma per onore di cronaca è giusto riportare le difficoltà di carattere ambientale per il forte vento che soffia alle spalle delle palermitane che a parte ciò sembrano girare un po’ a vuoto inizialmente per l’importanza della partita ai fini della promozione.
Così passando per due legni colpiti da Priolo dalla media distanza si deve aspettare il 29′ per potere spezzare l’inerzia del risultato: Buttacavoli,da vero faro avanzato della Ludos, appena ricevuta palla entra in area e calcia disegnando una parabola che termina alle spalle del portiere proteso in tuffo. Fino alla fine della prima frazione le ragazze palermitane pur mantenendo sempre il controllo delle operazioni non riescono ad incidere più di tanto. Fruttuoso sicuramente è risultato l’operato di mister Moschera che nell’intervallo catechizza le sue giocatrici così da mandare in campo nel secondo tempo un’altra formazione pur non effettuando una sola sostituzione in questo frangente.
E i risultati di codesta opera psicologica sono sotto gli occhi di tutti con Giaimo e compagne che imperversano nella ripresa sulle avversarie seppellendole sotto il peso di sette gol; così’ dopo appena 2′ e’ ancora il bomber palermitano, top score del campionato, che si porta in palleggio a spasso la difesa locale ed entrata in area scorge il portiere nella terra di nessuno e la supera con una millimetrica palombella; la stessa Buttacavoli al 38′ realizzerà’ il tris. Prima di questo gol ci sono le gioie di La Cavera al 12′ che segna sul secondo palo con un tiro a giro, di Priolo al 17′ che segna di potenza a termine di una caparbia azione personale che le permette di superare un paio di difensori (si ripeterà con le stesse modalità’ al 38′), e di Pomara abile a sfruttare un errore della difesa del Paceco al 20′.
La gara si chiude al 40′ con un gol molto bello nello sviluppo e nella finalizzazione: palla giocata centralmente da Intravaia, appena oltre il centrocampo, che serve sulla fascia sinistra La Cavera che porta a spasso il difensore, lo supera in dribbling e raggiungendo il fondo mette al centro una palla arretrata che trova appostata al centro area Pomara che mette in rete di precisione. Al fischio finale si libera la gioia di un manipolo di atlete che hanno messo in campo oltre a muscoli tecnica e testa anche un grande cuore che le ha condotte a raggiungere quell’obiettivo che poteva sembrare di facile raggiungimento, ma proprio per questo lastricava la strada che conduceva alla serie B di insidie e trappole.
Complimenti inoltre alla dirigenza che ha sempre protetto le proprie ragazze da tutte le difficoltà indicando la strada maestra; al Mister Moschera, alla prima esperienza nel femminile, che si è sempre disimpegnato egregiamente crescendo alla pari della sua squadra di partita in partita; al Preparatore Atletico Faraci alla prima esperienza da primo “erogatore di energia muscolare e polmonare” cresciuto sotto l’esperienza maturata la scorsa stagione alla “corte” di Mister Licciardi, allenatore storico della Ludos, che non ha lesinato ad inizio stagione valide indicazioni pure al collega Moschera per muovere al meglio i primi passi nel mondo del calcio femminile realtà sempre crescente; e per finire, ma non certo perché meno importanti, i genitori di queste calciatrici sia giovani che esperte supportate in tutto dalle famiglie consapevoli del sacro ardore che muoveva la volontà’ dei propri figli nel coronamento di quello che rappresentava il sogno di queste ragazze. Complimenti a tutti.
Fonte: www.sportdelgolfo.com