Torna il sole sull’Apulia Trani: sul vicino campo dello stadio “Di Liddo” di Bisceglie, le biancazzurre ritrovano fiducia e, con la squadra al completo, dimostrano di essere una delle compagini più spinose del campionato. Al rientro salvifico di Delvecchio si aggiungono i recuperi in extremis di Borg e Maknoun, in forte dubbio fino alla Vigilia e mister Mannatrizio, squalificato per questa gara, può schierare la formazione ideale, inserendo a centrocampo anche Uchyama, il prezioso jolly nipponico.
Gara subito in discesa per le tranesi, che al 5’ si ritrovano in vantaggio per la solita magia di Maknoun, che su scorribanda in area supera il portiere e accompagna la palla in rete. Il Catania, complice la rosa molto ristretta per le numerose assenze e partenze (le abili Williams e Stokan approdate al Latina), non riesce a reagire ma, complice un’improvvida uscita dell’estremo difensore Di Bari, si ritrova sui piedi di Suriano la palla del potenziale pareggio, ma il pallonetto si accomoda lentamente al lato sinistro della porta, tenendo con il fiato sospeso i numerosi tifosi accorsi per il match. Al 30’ il raddoppio tranese, con Chabane supera con un abile pallonetto Fazio. Da sottolineare la grande prova della linea mediana, con un grande lavoro di interdizione svolto da Borg, impegnata in numerosi recuperi sulla propria metà campo. Pochi minuti dopo, potrebbe esserci la gioia anche per Sgaramella, ma la splendida traiettoria del suo tiro a giro si stampa sulla traversa. Prima del termine del tempo, trova la terza rete dell’incontro sempre Maknoun, che si ritrova da sola contro il portiere in area, grazie ad un abile assist di Cagiano.
L’intensità cala nella seconda metà della partita, con le sicule mai veramente pericolose durante tutto l’incontro. L’occasione è propizia per testare la tenuta delle seconde linee, con Iorio, Ko e Ventura che giocano gran parte della seconda frazione in maniera egregia. Occasionissima per Sgaramella, che ricee una gran palla in area da Borg, ma il suo tiro è murato dalla difesa avversaria. Sul finale, c’è il tempo per la quarta rete dell’incontro, con Maknoun che fornisce l’assist per la quarta rete stagionale di Borg.
L’Apulia si trova ora a 14 punti, al nono posto, a pari punti proprio con il Catania. Salento Women e Napoli Femminile non sono però distanti. La scalata verso i piani alti della classifica potrebbe proseguire già domenica prossima, quando le tranesi saranno ospiti del fanalino di coda Real Colombo.
APULIA TRANI – CATANIA 4-0
Apulia Trani: Di Bari, De Marinis (58’ Ko), Chiapperini, Delvecchio, Spallucci (48’ Iorio), Chabane (78’ Mariano), Cagiano (73’ Di Grazia), Uchyama (54’ Ventura), Sgaramella, Maknoun, Borg. A disposizione: Sibilano, Manzi. All.re: Francesco Mannatrizio
Catania: Fazio, Pietrini, Di Stefano, Martella, Leonardi (70’ Di Mauro), Keane, Cinnirella, Sapienza (69’ Pagano), Di Mauro, Veni, Suriano (74’ Zappala). All.re: Giuseppe Scuto.
Ammonizioni: nessuna
Espulsioni: nessuna
Tabellino: Maknoun (A) 5’, 44’; Chabane (A) 30’; Borg (A) 83’.
Arbitro: Niccolò Fucci di Salerno. Assistenti: Leonardo Pio Dattoli e Andrea Avezzano di Foggia.
Credit Photo: Comunicato Stampa (Apulia Trani)