Un gol su rigore di Claudia Palombi a dieci minuti dalla fine, consente alla Res Roma di espugnare il campo del Ravenna Woman e di ottenere la quarta vittoria stagionale, risultato che porta le giallorosse a chiudere il girone di andata a quota dodici punti, con 5 lunghezze di vantaggio sulla zona calda della classifica, occupata da Empoli, Sassuolo e Ravenna.
Mister Fabio Melillo deve fare a meno di Fracassi e Biasotto, opta per il modulo 4-3-3, e manda in campo dal primo minuto Pipitone tra i pali, Labate, Lommi, Picchi e Romanzi in difesa, Ciccotti, Simonetti e Coluccini a centrocampo, con in avanti il tridente formato da Greggi, Martinovic e capitan Nagni.
Da segnalare la centocinquantesima presenza di Pipitone con la maglia giallorossa.
Il primo tempo è avaro di gol ma non di emozioni, con le due squadre che danno vita a 45 minuti piacevoli e ricchi di occasioni da rete: sono le ospiti a partire bene e a rendersi subito pericolose con un calcio di colpo di testa di Ciccotti, facile preda di Guidi; al settimo l’estremo difensore biancorosso tocca con le mani la palla fuori dall’area, l’arbitro concede un calcio piazzato che capitan Nagni batte immediatamente fornendo a Martinovic una palla da mandare in rete a porta vuota, ma l’attaccante giallorossa sbaglia la conclusione e spreca una grande chances. Il Ravenna prova a reagire con una conclusione dalla distanza di Errico che termina fuori, ma è ancora la Res a sfiorare il gol con una punizione dal limite del capitano che sfiora il palo destro della porta difesa da Guidi. Qualche minuto dopo Nagni serve Greggi il cui diagonale è respinto da Guidi. Con il passare dei minuti il Ravenna guadagna campo e sfiora il vantaggio prima con Errico e poi con Baldini, il cui tiro è respinto da Pipitone; al trentottesimo bella discesa di Pugnali, che entra in area ma tira sulle braccia di Pipitone che blocca la sfera. Nel finale di frazione altri due brividi: prima con Simonetti che supera due avversarie e tira da ottima posizione, costringendo Guidi a superarsi, e poi con Baldini che di testa da due passi manda di un soffio a lato.
Nella ripresa l’intensità resta la stessa ma diminuiscono il numero delle azioni da rete: il Ravenna ci prova dalla distanza con Tucceri che sfiora il palo su punizione e con Baldini, mentre la Res si rende pericolosa con Martinovic che non sfrutto un buon assist del capitano. Alla mezz’ora bellissima conclusione dal limite di Ciccotti che Guidi sfiora quel tanto che basta per deviare la palla sul palo e salvare la propria porta.
Il match si accende a dodici minuti dalla fine, quando mister Melillo gioca la carta che vale i tre punti: fuori Martinovic e dentro Palombi. Il bomber della pluridecorata Primavera giallorossa ci mette solo 120 secondi a cambiare le sorti del match: dà il via all’azione che porta al rigore concesso per l’atterramento in area di Nagni e dal dischetto trasforma il gol che vale vittoria e tre punti. Nei minuti finali grande chances delle padrone di casa con Filippi che da dentro area fa gridare al gol i tifosi ravennati sfiorando di poco il palo.
Al triplice fischio grande esultanza per il team di mister Melillo che chiude all’ottavo posto in classifica il girone di andata, ad un solo punto da Pink Bari e Chievo Verona, prossimo avversario delle giallorosse sabato prossimo.
Le dichiarazioni del tecnico romano Fabio Melillo: “Le ragazze hanno fornito una prestazione eccellente: sempre determinate, abbiamo fatto la prima mezz’ora di spessore, giocando alte aiutati dalla capacità di aggredire dei difensori scelti; questo ci ha permesso di stare nella loro metà campo. Nelle fasi finali abbiamo costruito questa vittoria importante e meritata, riuscendo ancora ad andare a rubar palla a ridosso della loro area. Tre punti che ci fanno chiudere l’andata con un punteggio che, se ripetuto, potrebbe darci la salvezza, anche se le squadre sotto hanno tutte un gran ritmo; soprattutto qualcuna ha investito per rinforzarsi. Oggi noi abbiamo ritrovato una giocatrice importante come Coluccini e sappiamo che lavorando bene, con mentalità e voglia, abbiamo le nostre chances: è chiaro che per fare un consuntivo del girone d andata non posso non dire che si meritava di più, ma cerchiamo di ripartire dai concetti espressi oggi e ci divertiremo fino alla fine.”