Photo Credit: Emanuele Colombo - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Juventus, Inter e Como salutano al meglio il 2024: con le vittorie per prima, seconda e quinta in classifica, si chiude infatti non soltanto la 13ª giornata di Serie A eBay 2024/25, ma anche l’ultimo turno di campionato dell’anno solare in corso. Sorride soprattutto la capolista Juventus, che grazie al successo nello scontro diretto con la Viola sale a 35 punti spingendola a -9 dalla vetta. A -7 dalle bianconere rimangono invece Inter e Roma, ora seconde a pari merito e protagoniste di quello che sarà il primo big match del 2025 (Roma-Inter in programma il 12 gennaio alle 20.45). Consolida il quinto posto il Como, che grazie al 2-1 esterno in casa della Sampdoria sale a 19 punti, con quattro lunghezze di vantaggio sul Milan, sesto a 15.

Termina con un perentorio 3-0 lo scontro al vertice tra Juventus e Fiorentina al Viola Park. Nel match delle 15.30 le bianconere di Canzi sembrano prendere da subito le redini del gioco, anche se le incursioni di Cantore, Vangsgaard e Bennison nei primi 20 minuti non portano al vantaggio. Le più vivaci tra le padrone di casa sono invece Janogy e Bonfantini, ma Peyraud-Magnin non viene mai chiamata in causa. Nella seconda parte della prima frazione ci provano, per le piemontesi, Beccari, Krumbiegel e ancora Vangsgaard, ma la retroguardia toscana resiste, anche grazie ad un’attenta Fiskerstrand tra i pali. Attenta, dalla parte opposta, al 37’, anche Peyraud-Magnin, che respinge la conclusione da dentro l’area di Janogy con un grande riflesso. Nonostante i ritmi alti, al duplice fischio il parziale rimane tuttavia in perfetto equilibrio.

Il secondo tempo si incendia al 2’ minuto con il vantaggio per la Juventus: su un calcio d’angolo a favore della Fiorentina, Beccari lancia Cantore in contropiede e la compagna non sbaglia infilando Fiskerstrand con il destro. Bonfantini ha subito l’occasione per pareggiare il conto, ma l’ex bianconera, pescata in area da Janogy, sbaglia un rigore in movimento divorandosi l’1-1. Sul capovolgimento di fronte arriva il raddoppio bianconero, siglato ancora da Cantore: tocco di Kullberg nei pressi della bandierina di sinistra, la numero nove della Juventus riceve palla, si accentra e con un destro a giro trafigge il portiere norvegese.

Settimo gol per la centravanti azzurra nelle 12 gare giocate nel campionato in corso, gli stessi totalizzati nel precedente, ma in 25 presenze complessive. De la Fuente prova a dare una scossa alle sue con tre sostituzioni (Erzen, Georgieva e Johannsdottir prendono il posto di Toniolo, Faerge e Snerle) ma l’inerzia del match sembra restare a favore delle prime della classe. Si rivela al contrario decisivo, relativamente al tabellino, uno dei cambi operati da Canzi: al 65’ infatti Bonansea rileva Cantore (MVP secondo i dati Opta) e in pieno recupero, a mettere il sigillo sul definitivo 3-0, è proprio la classe ’91, lanciata in campo aperto da Vangsgaard e glaciale prima nell’eludere Georgieva, e poi nel superare Fiskerstrand. La Vecchia Signora mette a referto negli ultimi 90’ di Serie A del 2024 l’11° successo in 13 giornate, salendo a 35 punti e confermandosi leader assoluta del torneo, a +7 su Roma e Inter (28 punti ciascuna) e a +9 sulla Viola.

Vince infatti, dopo la Roma nell’anticipo con il Napoli di sabato, anche l’Inter di Piovani, che si aggiudica con un netto 3-0 la sfida interna con il Sassuolo e torna al secondo posto con le giallorosse: 28 punti a testa per milanesi e capitoline, e due di vantaggio sulla Fiorentina. All’Arena Civica, le nerazzurre partono subito aggressive, ma il primo vero pericolo lo creano al minuto 18 con l’efficace combinazione tra l’ex neroverde Tomaselli (alla sua 100ª presenza in Serie A) e Wullaert – impreciso il destro della belga. Il pressing delle padrone di casa però cresce e al 26’ si concretizza il vantaggio: corner di Wullaert e incornata vincente di Andrès, che sigla l’1-0. Secondo gol per la spagnola nelle 13 gare disputate nel torneo, tanti quanti ne aveva totalizzati nelle 25 presenze in Liga nella scorsa annata, con il Real Madrid. Al 31’ l’Inter sfiora il raddoppio con Magull, che centra la traversa battendo la punizione sulla trequarti avversaria guadagnata da Tomaselli. Fuori di pochissimo finisce anche, al 39’, la conclusione potente di Milinkovic dal limite; nerazzurre aggressive e padrone del campo, ma al duplice fischio il vantaggio sulle emiliane è di una sola lunghezza.

Il secondo tempo si apre sulla scia del primo e nel giro di cinque minuti Wullaert centra il secondo legno del match e Csiszar calcia addosso a Durand sprecando una clamorosa occasione per il 2-0. Il raddoppio del Biscione è però questione di minuti, perché al 52’ è Tomaselli a punire la sua ex squadra con una conclusione dal limite perfettamente calibrata. Le undici di Rossi non riescono a reagire e subiscono in modo troppo passivo le offensive delle lombarde, culminate nel definitivo 3-0 al 66’: Durand dice no a Magull con un grande intervento, ma sulla respinta si avventa Polli firmando il tris. Il Sassuolo diventa così, insieme al Milan, una delle due avversarie contro cui la classe 2000 vanta più partecipazioni in Serie A con il suo attuale club (cinque contro entrambe – due reti e tre assist lo score con le neroverdi). Nel finale Missipo e Monterubbiano sfiorano la rete dell’1-3, ma entrambe si scontrano con i riflessi attenti di Runarsdottir. In pieno recupero è invece un’altra ex della sfida, Bugeja, ad accarezzare il poker, ma anche in questo caso a dire di no è un grande intervento del portiere, naturalmente dalla parte opposta. Il lunch match domenicale dell’Arena Civica termina 3-0 per l’Inter, che per la prima volta nella sua storia in Serie A vince tre partite interne di fila senza concedere reti, e per la seconda volta centra otto successi nelle prime 13 gare stagionali nella competizione, dopo il 2021/22. Nerazzurre seconde insieme alla Roma con 28 punti prima della sosta natalizia, a +2 sulla Fiorentina a 26.

Tre punti pesanti per la propria graduatoria, in questo weekend, li agguanta anche il Como, che strappa un 2-1 al fotofinish sul campo della Sampdoria nell’altra gara domenicale disputata alle 12.30. Allo stadio La Sciorba le lariane sbloccano il parziale dopo soli 45 secondi con Nischler, che sfrutta al meglio il passaggio vincente di del Estal e da distanza considerevole supera Tampieri. Subito dopo ci prova Karlernäs, ma la palla termina di poco fuori. Il primo squillo per le blucerchiate è di Cafferata, che su una respinta della difesa del Como sorvola la traversa. Nella prima frazione è la squadra ospite a fare la partita e a costruire più occasioni in chiave d’attacco, ma nonostante i tentativi di Nischler, Karlernäs e del Estal, l’unico gol realizzato rimane quello della classe 2000 in avvio di gara. Non si concretizza invece, al 45’, l’unica grande chance creata dalle blucerchiate nel primo tempo, con Bercelli che calcia sul fondo al termine di un’azione partita da un lancio lungo di Tampieri.

A inizio ripresa parte più determinata la formazione di casa, con il palo colpito da Pisani sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Sempre in seguito ad un traversone dalla bandierina ci prova anche Re, ma l’incornata è fuori misura. Le lombarde rispondono con il tentativo di testa di Karlernäs da dentro l’area su cui vola Tampieri, ma gli sforzi delle undici di Castiglione vengono premiati al minuto 60, quando Fallico centra la traversa e Baldi ribadisce in porta siglando la rete dell’1-1. I ritmi calano leggermente ma la fiducia delle liguri cresce, e al 79’ Della Peruta sfiora il sorpasso da posizione defilata – provvidenziale il salvataggio in allungo di Gilardi. L’episodio che decide le sorti del match arriva in pieno recupero: Bergersen serve Nischler, la compagna calcia sul primo palo e il pallone, deviato involontariamente da Tampieri, si insacca, determinando il definitivo 2-1 per il Como. Autorete pesantissima per Tampieri, che costa alle doriane il nono ko in 13 giornate, a cui si aggiungono quattro pareggi. Festeggia invece la formazione lariana, che conquista la sesta vittoria (1N, 6P) e resta salda al quinto posto, con 19 punti collezionati e quattro di vantaggio nei confronti del Milan.

La Serie A eBay ripartirà nel weekend dell’11 e 12 gennaio, con il 14° turno di Regular Season che offrirà, in primo piano, il big match tra Roma e Inter; la capolista Juventus sfiderà invece la Sampdoria in casa, mentre la Fiorentina sarà ospite del Como – Sassuolo-Lazio e Milan-Napoli completeranno il quadro.

 

Risultati dei posticipi della 13ª giornata di Serie A eBay 2024/25

Inter-Sassuolo 3-0
26’ Andrés (I), 52’ Tomaselli (I), 66’ Polli (I)

Sampdoria-Como 1-2
1’ Nischler (C), 60’ Baldi (S), 90’+2’ aut. Tampieri (C)

Fiorentina-Juventus 0-3
47’ Cantore (J), 50’ Cantore (J), 90’+2’ Bonansea (J)

Lazio-Milan 2-0
(giocata sabato)

Napoli-Roma 1-2
(giocata sabato)

Programma della 14ª giornata di Serie A eBay 2024/25

Sabato 11 domenica 12 gennaio

Juventus-Sampdoria
Como-Fiorentina
Sassuolo-Lazio
Milan Napoli
Roma-Inter

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here