“È una partita preparata bene e interpretata bene dalle ragazze, l’ho sottolineato anche all’intervallo. C’era da ripetersi nel secondo tempo sulle stesse dinamiche, poi è arrivata l’espulsione. Nonostante quello siamo riuscite a rimanere organizzate in campo, e poi sono arrivati i gol. Il secondo poi, un cross sbagliato, ci ha fatto capire che probabilmente non era la domenica giusta per noi“. Fa questo sunto il tecnico Giacomo Venturi, alla guida quest’anno dell’Hellas Verona Women. La giusta analisi per uno 0-2 con il Bologna che ha visto comunque un Verona combattivo.
Perché prima delle due reti che hanno sancito il successo di una delle due squadre al terzo posto della classifica, le scaligere hanno svolto una buona gara, colpendo una traversa con Bernardi al 4′, e sfiorando la rete a più riprese con la stessa attaccante. In difesa poi, la formazione ha retto molto bene agli attacchi, grazie anche all’attenzione di Valzolgher, decisiva in un paio di occasioni nonostante una botta rimediata in allenamento.
“La trasferta di Cesena sarà importante, ma sono tutte sfide importanti, sia quelle passate sia quelle future. Loro sono forti, anche se quest’anno sono leggermente un po’ più sganciate rispetto ai loro standard di alta classifica. Ci sarà da studiare una strategia diversa dalla gara di oggi, mantenendo saldi i principi che da quattro mesi a questa parte ci fanno risultare competitive con tutte” chiude l’analisi l’allenatore.
A Cesena le gialloblù arrivano in piena lotta per la salvezza, appaiate a San Marino e al sorprendente Pavia (vincente a Cuneo), mettendo nel mirino Res Women e Orobica Bergamo, e quindi la “safe zone”. L’importante è che stavolta gli episodi girino a favore delle veronesi, che nella gara interna con le felsinee hanno pagato l’espulsione da ultimo difensore di Croin, e le reti di Kuštrin al 54′ da fuori area, e il tiro-cross di Silvioni al 78′, che arriva in porta in maniera un po’ fortuita.
Il tabellino della gara (fonte: Hellas Verona Women)
Reti: 54′ Kuštrin, 78′ Silvioni
HELLAS VERONA (4-3-3): Valzolgher; Corsi (dall’87’ Panarello), Barro, Manzetti, Croin; Mancuso (dall’87’ Veronese), Naydenova, Casellato (dal 50′ Zanoni); Dallagiacoma, Peretti (dall’87’ Totolo), Bernardi (dal 79′ Duchnowska). A disposizione: Bucci, Rubinaccio, Rosolen. Allenatore: Giacomo Venturi
BOLOGNA (4-3-3): Shore; Raggi, Passeri, Giovagnoli, Rossi (dall’87’ Sciarrone); Tardini, Silvioni, Battelani (dal 79′ De Biase); Kustrin, Sondergaard (dal 46′ Colombo), Gelmetti. A disposizione: Lauria, La Rocca, Colombo, Sechi, Zanetti. Allenatore: Matteo Pachera
Arbitro: Andrea Santeramo (Sez. AIA di Monza)
Assistenti: Omar Bignucolo (Sez. AIA di Pordenone), Riccardo Lendaro (Sez. AIA di Pordenone)
NOTE. Espulsa: 48′ Croin.