Photo Credit: Andrea Barani - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

Il Parma si trova in testa dopo sette giornate di Serie B con la Ternana a punteggio pieno ed è reduce dal successo ottenuto domenica contro il Lumezzane, con la gara che è finita 3-0 per le gialloblù di Salvatore Colantuono, le quali hanno anche conquistato la settima gara senza subire alcun gol: un risultato non di poco conto per una squadra che ha come obiettivo la Serie A.
Lo sa bene anche Laura Peruzzo, difensore che ha deciso di restare nella città ducale per centrare il target finale: ed è proprio Laura, che contro il Lumezzane ha segnato il suo terzo gol in campionato ed è a due dal record personale ottenuto con la maglia del Padova nella stagione 2016/17, la protagonista della nostra intervista.

Laura, cosa ti ha portato a rimanere a Parma anche per questa stagione?
«Ho deciso di restare a Parma perché l’obiettivo individuale è lo stesso della società: vogliamo entrambi la Serie A. Inoltre, penso sia una delle poche società che permette agli atleti di poter vivere di calcio tra strutture, organizzazione e staff che abbiamo a disposizione: è una delle realtà migliori che sono presenti nel panorama italiano».

Che differenze hai notato tra il gruppo dello scorso anno e quello attuale?
«La differenza che sto riscontrando in questo momento è l’esperienza delle giocatrici che provengono da anni e anni di Serie A come Pondini, Ferrario e Cox che stanno dando il loro apporto al resto della squadra. Poi, rispetto all’anno scorso, c’è anche un numero di giocatrici maggiore a disposizione del mister e di conseguenza anche gli allenamenti sono molto più competitivi».

L’avvio di stagione del Parma è senz’altro positivo: primo posto in Serie B a punteggio pieno. Ti aspettavi di fare una partenza così forte?
«Mi aspettavo di fare una partenza così. Certo, nel calcio non c’è nulla di scontato, soprattutto quando la rosa cambia molto come nel caso nostro, però siamo consapevoli della nostra forza. È nostro compito continuare su questa scia».

Parliamo del successo conquistato domenica contro il Lumezzane: quanto vale, dal tuo punto di vista, il 3-0 alle lumezzanesi?
«Vale tre punti come tutte le altre partite, dove noi siamo state brave a vincere, anche se il Lumezzane si è rivelata una squadra ostica, nonostante sia una neopromossa, che propone un bel calcio ed è attrezzata per fare un buon campionato».

Poi, nel match contro Lumezzane, hai segnato il tuo terzo gol stagionale. Quindi, si può puntare al record personale di cinque reti ottenuto sette anni fa col Padova?
«Sono felice di aver contribuito alla vittoria di domenica, entrando nel tabellino delle marcatrici. Ecco, ed è ancora presto per dirlo, ma l’obiettivo è quello di continuare a lavorare per essere incisiva e determinante quando sono chiamata in causa. Certo, mi piace di più servire alle compagne, come fare l’assist e mantenere soprattutto la porta inviolata, anche se non mi dispiace giocare in avanti».

Per l’appunto, il Parma ha tenuto la porta inviolata per la settima gara consecutiva.
«Noi sono estremamente orgogliose, perché è un dato che fa emergere la qualità di ciascuna delle componenti della squadra».

Adesso, c’è la pausa delle Nazionali e l’Italia, dopo aver battuto 5-0 il Malta, affronterà martedì in amichevole la Spagna…
«L’Italia, per come la vedo da esterna, può diventare un gruppo coeso ed affiatato e queste amichevoli serviranno per trovare meccanismi utili per affrontare al meglio i prossimi Europei. La sfida contro Malta si è rivelata semplice, sebbene l’avversario non fosse da sottovalutare, mentre contro la Spagna sarà una gara affascinante e stimolante avremo la possibilità di poterci misurare contro le campionesse del mondo in carica».

Una volta finita la sosta, il Parma giocherà in casa della Res Women e non sarà un cliente facile, dato che le prossime avversarie sono invischiate nella lotta per non retrocedere…
«Giocare in casa della Res non è mai stato semplice, perché ricordo ancora lo scorso anno la fatica fatta per portare a casa i tre punti: è una squadra da non sottovalutare assolutamente».

Che idea ti sei fatta su questa Serie B dopo questo primo scorcio di campionato?
«Sul campionato di quest’anno ci sono le prime tre squadre che stanno andando fortissimo (Parma, Ternana e Freedom, ndr), poi penso che Bologna e Genoa stiano tenendo un buon passo. A mio avviso sarà sicuramente un torneo entusiasmante con risultato anche inattesi. Sia per la promozione che per la retrocessione ci sarà da combattere».

Quali possono essere le avversarie del Parma nella lotta per la massima serie?
«A mio avviso sono il Bologna, il Genoa e la Ternana. Da non sottovalutare assolutamente anche la Freedom. Io metterei anche il Chievo che, nonostante in queste ultime partite abbia perso un po’ di punti, rimane competitivo e che può dar fastidio».

Che obiettivi ti sei posta per i prossimi anni?
«L’obiettivo che mi sono posta per quest’anno, e magari può essere anche scontato, è quello di conquistare la Serie A col Parma».

La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Parma Calcio 1913 e Laura Peruzzo per la disponibilità.

Elia Soregaroli
Nato il 12 luglio del 1988 a Cremona, Elia ha sempre avuto una grande passione per il mondo del giornalismo, in particolar modo a quello sportivo. Ha tre esperienze lavorative in questo settore, IamCalcio, ManerbioWeek e BresciaOggi, un workshop con l'emittente televisiva Sportitalia, e uno stage curricolare con il Giornale di Brescia. Si avvicina al calcio femminile nel 2013 grazie ai risultati e al percorso del Brescia CF e da allora ha cominciato ad occuparsi anche del movimento in rosa.

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