Il Genoa di Davide Zitta non conosce soste, nel girone A del campionato Primavera. Opposta alla padrona di casa Lumezzane, nel big match di questa sesta giornata, la formazione rossoblù ha confermato la propria leadership, andando a violare il campo Rossaghe grazie all’unica rete, firmata da Camilla Valentino, che ha fissato il risultato finale. Quello delle “grifoncine” è, sinora, un percorso condotto al massimo ritmo consentito, ma non si può ancora parlare di fuga in classifica, perché l’inseguitrice Brescia si mantiene alla distanza di un… successo. Le “rondinelle” lombarde, di scena sul terreno amico, hanno nettamente regolato l’ospitata Freedom Cuneo per 4-0: Beatrice Contrini, Veronica Monzani, Linda Zambelli e Giorgia Febbraro, sono state le marcatrici di questo poker, che ha rimandato a casa le cuneesi a mani vuote. Visto i ritmi su cui viaggiano le prime due della classe, diventa facile pronosticare un duello che potrebbe protrarsi sino alla conclusione del campionato.
Anche perché, a partire dal già citato Lumezzane che ha perso gli ultimi due impegni, le altre sembrano viaggiare a corrente alternata. Ad eccezione, forse, del fanalino di coda Pavia che anche questa settimana, nonostante fosse di scena nello stadio di casa (il “Pietro Fortunati” di via Alzaia), è risultato nettamente inferiore ad un ospitato Chievo Verona. Un Chievo che, da parte sua, sinora non aveva dato l’impressione di essere una corazzata… Letizia Chiaramonte, due volte, Angelica Marcante, Matilde Pasqualini ed Alessandra Bachmaschi, hanno confezionato la ‘manita’ con cui le clivensi hanno conquistato l’intera posta in palio. Il turno di riposo, questa settimana, è invece toccato alle bergamasche dell’Orobica.
Nel secondo concentramento, quello centro-meridionale, è invece in atto una vera e propria fuga da parte della capolista Cesena: conquistati i tre punti nella capitale, ai danni della Res Roma VIII (un 3-0 siglato da Ambra Valbonesi, Valentina Rocchi ed Alessia Saragoni, quest’ultima andata a segno dal dischetto), le bianconere romagnole hanno ricevuto in regalo la conquista di nessun punto da parte del terzetto delle ex inseguitrici. Una era proprio la compagine capitolina, fermata direttamente dalla prima della classe, mentre le altre erano la riposante Ternana e quel Bologna che è incappato in un inatteso ko, in strada Campagnaccio a Domagnano, dove sorge il terreno di gioco della San Marino Academy. Alle marcature di casa, messe a segno da Elisa Terenzi, Nicole Iorio, Chiara Benatti e Francesca De Marsico, le rossoblù del tecnico Dario Di Donato sono riuscite a replicare solamente con Matilde Ciamponi e, dal dischetto, con Aurora Paganelli.
Abbiamo parlato di ex inseguitrici perché, approfittando della larghissima goleada (14-1) rifilata all’ospitata Vis Mediterranea, la Lazio ha fatto un triplice balzo in avanti e si è insediata sul secondo gradino del podio, con un punto in più rispetto al terzetto di rivali, ma con ben sei lunghezze di ritardo dalla compagine leader. Al di là del lungo elenco di realizzatrici biancocelesti (Alice Ciccone e Valentina Quadrio hanno siglato una tripletta a testa, quasi imitate da Ginevra Caligiuri, Chiara Scaramuzzi e Gioia Livignani, che si sono fermate a due, mentre Chantal Totani e Beatrice Saia hanno completato il tabellino), il risultato finale non può che confermare le difficoltà della formazione ospite, che lo ricordiamo ha esordito questa stagione a livello ‘nazionale’, nell’esprimersi all’altezza delle avversarie. Diventa difficile, commentare simili punteggi, ma se le ragazze gialloverdi vorranno guardare al classico bicchiere ‘mezzo pieno’, potranno aggrapparsi alla loro prima rete segnata in Primavera 2, grazie a Marika Lombardo: certo non è molto, ma è la dimostrazione che in qualche modo, anche loro possono essere in grado di… offendere!
Come per il campionato superiore di Primavera 1, anche questo torneo adesso affronterà una sosta della durata di due settimane (destinate agli impegni delle nazionali), riprendendo l’attività sabato 9 novembre. Il match clou di quella settima giornata, che rappresenta l’ultimo impegno dell’andata, arriverà indubbiamente dal primo raggruppamento, dove la capolista Genoa sarà chiamata ad ospitare la sua più diretta inseguitrice, il Brescia, con Freedom-Pavia e Chievo-Orobica a completare il terzetto di gare mentre il Lumezzane sarà chiamato al turno di riposo. Nel secondo plotone, invece, approfittando del turno di stop che spetterà alla capofila Cesena, le inseguitrici più ambiziose potrebbero approfittarne per ridurre lo svantaggio: la Lazio, però, dovrà disimpegnarsi sull’ostico terreno della diretta rivale Bologna, così come la Ternana sarà chiamata ad ospitare un non facile San Marino. Probabilmente più semplice, invece, l’impegno della Res Roma, tenuta a render visita alle avellinesi della Vis Mediterranea.
Risultati Primavera 2 – girone A
Brescia – Freedom CN 4-0
Lumezzane – Genoa 0-1
Pavia – Chievo VR 0-5
Riposa: Genoa
Classifica
Genoa pt 15; Brescia 12; Lumezzane 9; Freedom CN 7; Chievo VR 6; Orobica BG 4; Pavia 0
Risultati Primavera 2 – girone B
Lazio – Vis Mediterranea 14-1
Res Roma VIII – Cesena 0-3
San Marino – Bologna 4-2
Riposa: Res Roma VIII
Classifica
Cesena pt 14; Lazio 8; Ternana, Bologna e Res Roma 7; San Marino 6; Vis Mediterranea 0