Photo Credit: Bulé Bellinzago

Epilogo negativo per il Bulé Bellinzago, impegnato questa domenica in casa Spezia per disputare la settima del percorso. Consapevole dell’alto livello di difficoltà della gara, bisognosa di intensità ed aggressività, la squadra piemontese è scesa in campo opposto con coraggio, arrendendosi ad un 4-1 finale a favore delle padrone bianconere; sono tre i punti regalati, ma la formazione ospite, nonostante i risultati rimediati fino ad ora durante il ciclo stagionale, sembra non scomporsi e continuare a puntare alla crescita graduale nella nuova categoria.

Cosa è mancato in tale frangente? A dirlo ai nostri microfoni Mario Reggiani, tecnico del Bulé Bellinzago:Abbiamo completamente sbagliato l’approccio. Scelte tattiche ed emotività troppo alta hanno influito e quando giochi contro una squadra così, per poter sperare di sopravvivere, devi essere perfetto; noi siamo stati bravi nel fare, invece, il perfetto disastro, quindi giusto risultato!

Nel secondo tempo abbiamo fatto un piccolo passo in avanti ma non è bastato. Dovevamo fare molto di più anche perché non è la Spezia il posto dove dobbiamo fare punti; avevamo serenamente messo in preventivo che si potesse uscire con zero.
Quello che dispiace è non essere usciti a testa alta, rispetto ad altre prestazioni dove il risultato non arrivava ma eravamo coscienti di aver fatto bene.
Ora dovremo essere bravi a tramutare questa sconfitta in carburante per la domenica che verrà“.

Ed a proposito di domenica, prossimamente saranno le lupe ad ospitare tra le mura domestiche il Monterosso, reduce da tre vittorie consecutive.