Barbara Bonansea, attaccante della Juventus Women, alla vigilia del match di Women’s Champions League contro le Norvegesi del Valerenga, è intervenuta in conferenza stampa in qualità di portavoce della sua squadra: “È un’emozione particolare. Aspettavamo questo momento da oltre un anno. Ce lo siamo guadagnate, abbiamo fatto un’impresa col PSG. Ci giochiamo il girone consapevoli di quello che siamo ed emozionate, volenterose di divertirci e fare bene”.
Barbara non nasconde la sua soddisfazione: “Me lo aspetto sempre, siamo la Juve e veniamo per vincere. L’anno scorso qualche problema e qualche sconfitta non ci ha permesso dimostrare quello che volevamo. In ritiro abbiamo respirata un’aria nuova. Lo speravo di tornare a divertirci e di portare il risultati. Siamo prime e abbiamo battuto il PSG, ci siamo preparate bene e insieme”.
La sfida contro le Norvegesi del Valerenga, è il primo tassello di questa competizione: “Ci scontiamo contro una squadra forte, prima in classifica che ha vinto tutte le partite tranne due. Quarta fascia ma studiando l’avversario abbiamo notato una squadra molto preparata. Conosciamo le insidie delle squadre del Nord Europa. Sono una squadra fisica ma anche molto tecnica”.
Barbara, attaccante della vecchia guardia, conferma che per potare avanti un gruppo così variegato occorre anche una certa esperienza: “Noi alla fine siamo qui, credo sempre che l’età sia un numero. Conta quello che fai sul campo. Abbiamo esperienza e cerchiamo di metterla a disposizione del mister e della squadra. Stiamo andando tutte bene e quindi anche noi perché il clima è sereno e abbiamo fiducia l’una nell’altra. Noi mettiamo solo un po’ più esperienza in più”.
“Vincere aiuta a vincere, rispetto allo scorso anno, ti dà serenità anche se prendi un gol perché provi insieme a indirizzarla. L’anno scorso arrivavamo dall’anno prima in cui non avevamo vinto il campionato e volevamo dimostrare di essere la Juve ma nei momenti di difficoltà non riuscivamo ad unirci per andare a vincere le partite. Quest’anno siamo ripartite da zero, è una questione di serenità e fiducia. Eravamo forti anche l’anno scorso ma non riuscivamo a vincere».
La vera carica è stato superare, sia in casa che in trasferta il Paris Saint Germain: “Aver battuto una squadra così forte, ci ha dato fiducia ed energia. Abbiamo un girone complicato ma siamo qui per provare a passarlo. Ci credo molto, speriamo di partire col piede giusto”.
Domani ci sarà un campo sintetico ed a chi le chiede se la Juventus Women troverà difficoltà per questo, Barbara in chiusura affera: “Per le giocatrici non è un sogno. Ma vai lì e giochi. Ovviamente io spererei sempre di giocare su un campo in erba. Hai anche una tranquillità in più sugli infortuni. Ma non decido io dove giocare”.