Credit photo: Facebook-Nitor Femminile
Tre gol, grande carattere e una sconfitta esterna dal sapore di beffa: la Nitor Brindisi femminile perde contro il Siracusa per 4-3 tra rammarico e amarezza. Nella quarta giornata del campionato di Serie C la formazione adriatica gioca una grande partita ed esce a testa altissima ma senza punti dallo stadio “Meno Di Pasquale” di Avola. Non basta la tripletta di Turco alle ragazze di mister Penta per tornare a casa con un risultato positivo in chiave classifica: le siciliane sfruttano le indecisioni avversarie e conquistano il bottino pieno grazie alle reti di Salerno, Eldrissi, Purupura e Rossi. <Nel primo tempo le ragazze hanno sbagliato l’approccio: è tutta la settimana che dico loro di non sottovalutare l’avversario, arrivavano da tre sconfitte ed erano pronte a darci battaglia”, spiega il tecnico Cosimo Penta nel post gara <Noi abbiamo fatto la prima mezz’ora molto male, non eravamo lucidi e abbiamo commesso errori in fase di non possesso. Intorno alla fine della frazione, poi, abbiamo avuto segnali di ripresa e il gol ci ha risvegliato. Nel secondo tempo, sfruttando il riposo, abbiamo messo in ordine le idee. Le ragazze sono entrate in campo più determinante e siamo quasi riusciti a ribaltare il risultato: peccato per gli ultimi due minuti perché il gol subito è veramente una beffa, ma rimane per metà la prova della squadra, prosegue. In casa Nitor intanto, circola grande ottimismo nonostante la sconfitta: <Resto fiducioso, abbiamo giocato una buona partita. Siamo una matricola, impariamo dagli errori e dobbiāmo ancora crescere tanto, ma siamo pronti. Settimana prossima ci aspetta un’altra gara molto impegnativa, affronteremo una squadra di tutto rispetto come il Catania e siamo determinati a entrare in campo fin dall’inizio con l’approccio mostrato nel secondo tempo contro il Siracusa. Serve evitare nuovi blackout e ripartire da lì>, conclude mister Penta.