Credit Photo: Emanuele Colombo - photo agency Calcio Femminile italiano

La Fiorentina giocherà la quinta giornata del campionato di serie A in casa contro il Como Women. La partita sarà di cruciale importanza per le Viola che devono dimostrare, dopo la sconfitta contro la Juventus arrivata in seguito a quelle contro il Wolfsburg in Champions League, di saper reagire. La formazione delle gigliate dovrà fare a meno di Alice Tortelli e di Kaja Erzen, entrambe fuori per infortunio.

Il Como, come detto anche da Sebastian De La Fuente nella conferenza stampa pre-partita, è una squadra completamente rinnovata e piena di entusiasmo che in queste prime giornate del suo percorso ha già dato prova di voler far sentire la propria presenza.
La Fiorentina, dunque, dovrà scendere in campo con il proposito di dare il meglio di sé per allontanare quelle nubi nere che paiono essersi abbattute in questo momento sulla squadra.

In questi giorni stiamo curando tanto l’aspetto mentale perché non vogliamo che il risultato della partita della scorsa settimana venga mal interpretato. Stiamo lavorando sugli errori fatti e su come affrontare la partita contro il Como che sarà difficile. Oltre che all’aspetto mentale la nostra attenzione è rivolta anche all’aspetto tecnico-tattico: è un lavoro rivolto alle palle ferme, alla fase difensiva e sulla finalizzazione delle azioni negli ultimi metri. Abbiamo detto che non si può spegnere la luce dopo la sconfitta della settimana scorsa: con il Como abbiamo giocato quest’estate in amichevole. E’ una squadra che è cambiata parecchio: nuovo allenatore, nuove giocatrici e società, c’è tanto entusiasmo e da quello che ho potuto vedere sia in amichevole, che ora in campionato, sta mettendo le squadre con cui ha giocato in difficoltà: ha vinto contro il Milan, ed è stata ostica per Juventus e Roma. Il suo calendario è parecchio importante in cui ha cercato sempre di fare il proprio gioco che è efficace e chiaro hanno iniziato bene, infatti hanno in classifica quattro punti. Dobbiamo aspettarci un Como molto attento e preparato, pronto a dar battaglia perché tengono a conquistare questi punti. E’ necessario, dunque, che noi reagiamo di conseguenza mostrando la nostra versione migliore anche perché abbiamo avuto delle buone partite con degli ottimi approcci in questo inizio campionato. Dobbiamo ripartire da lì ritrovando la nostra consapevolezza e le nostre certezze in un cammino che sarà lungo. Sicuramente, in questo momento, quanto più si raggiunge meno ci sarà da conquistare in seguito: per questo bisogna che stiamo attenti che quello che è successo non ricapiti e non sbagliamo nuovamente ad interpretare la partita (come successo contro la Juventus). Sarebbe molto importante, per noi, ritrovare i tre punti e la vittoria mandando in campo una delle nostre versioni migliori. Dobbiamo pensare partita dopo partita, come ci obbliga a fare questo campionato molto equilibrato“.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here