La Juventus Women trova il suo terzo risultato utile in Campionato, in trasferta sul difficile campo della Lazio women: alla rete di Eva Schatzer (è seguita la rete dal pareggio di Eleonora Goldoni) gol partita a cura di Sofia Cantore.
Modulo più difensivo che offensivo, quello introdotto al “Mirko Fersini” da mister Max Canzi, alle prese con il turnover in vista della gara di ritorno di Champions league, senza portare sconti ad un Campionato iniziato ai massimi livelli. Un 4-4-1-2 che introduce tutte le teste di serie delle sua rosa per cercare di capitalizzare punti importanti in vista delle prossime sfide con Fiorentina e Roma.
Juventus che si porta subito in vantaggio, grazie al cross di Thomas che trova in area piccola Eva Schatz, che di piatto destro pieno supera Cetinja. Le bianco nere giocano con una certa fluidità, mentre la Lazio affonda bene con Simontetti, padrona della mediana, e le corse in fascia di Piemonte. Al 17′ occasione delle ospiti: cross da sinistra di Bonansea, tocca la sfera Vangsgaard facendo impennare il pallone che termina sulla parte superiore della traversa, ma il numero uno laziale lascia scorrere il tiro fuori.
Alla mezz’ora, dopo un buon pressing delle padrone di casa, giunge il pareggio: cross di Simonetti dalla trequarti, Eleonora Goldoni (alla sua prima rete in questa massima serie) salta di testa sulle spalle di Eva Schatzer ed infila a rete la palla del 1 a 1. Sul finale di tempo la Lazio trova una traversa piena, dopo il tiro di Visentin ma le due formazioni trovano la via degli spogliatoi con il giusto risultato di parità.
La ripresa vede l’ingresso di Krumbiegel, al posto di Barbara Bonansea, per un modulo che di fatto non altera le posizioni dei primi quarantacinque minuti. Gara molto ritmica, senza risparmio di fiato, che prende una carattere di equlibrio ma al tempo stesso molto dura e combattiva sopra tutto nel centro campo. Al 58′ doppio miracolo di Peyraud-Magnin che tengono in piedi la Juventus sul doppio tentativo a rete, a botta sicura, di Goldoni da dentro l’area piccola. Conclusioni entrambe centrali ottima la reattiva della francese tra i pali. Doppio cambio per le bianconere che introducono Beccari e Cantore, per cercare più la profondità ed il tiro a rete, ma è ancora la Lazio ad avere più padronanza di campo e molti più possibilità di colpire: al 64′ è ancora Goldoni, dopo un angolo, ad avere la possibilità di chiuedere, l’intervento di Gama sventa il pericolo.
La Juve soffre sia il caldo che l’aggressività avversaria, complice anche le fatiche profuse contro il PSG in settimana, non riesce ad essere incisiva e concede tutto e troppo alle padrone di casa. Ma è al 84′ che la Juve trova, grazie a Sofia Cantore, la rete che vale il match: cross di Bennison in area liberato approssimativamente dalla difesa della Lazio, grande lancio alla cieca di Cristiana Girelli che trova pronta Sofia Cantore che con un pallonetto batte Cetinja. Nei minuti di recupero Krumbiegel salva la sfera del pareggio: pizzicando la sfera sul limite.
Termina con un ennesimo risultato positivo per la Juventus, ma con una Lazio combattiva e molto ritmica (anche sfortunata viste le due traverse) che cede solo nel finale, per una Campionato che vede le ragazze di Canzi molto propositive.
Queste le formazioni scese in campo:
Lazio (3-1-4-2): Cetinja; Mancuso, Connolly, D’Auria; Eriksen; Oliviero, Zanoli, Simonetti, Goldoni; Visentin, Piemonte. All. Grassadonia. A disp. Karresmaa, Belloumou, Kajan, Yang, Moraca, Castiello, Colombo, Pittaccio
Juventus Women (3-4-1-2): Peyraud-Magnin; Kullberg, Calligaris, Gama; Thomas, Bennison, Schatzer, Bonansea; Girelli; Vangsgaard, Lehmann. All. Canzi. A disp. Capelletti, Proulx, Rosucci, Cantore, Bragonzi, Beccari, Cascarino, Caruso, Bergamaschi, Pelgander, Krumbiegel, Lenzini
Arbitro: Marotta di Sapri