“Le ragazze sono state davvero brave e si sono meritate la vittoria. È stata voluta e cercata“.
Le prime parole di Stefano Sottili che, all’esordio in Serie A sulla panchina del Como Women, ha centrato un’importante vittoria contro il Milan, battendo le rossonere per 1-0.
“Sono soprattutto contento della capacità di sofferenza che hanno dimostrato le ragazze, specialmente nel secondo tempo. La partecipazione di tutte, anche delle giocatrici offensive, è stata encomiabile” ha aggiunto l’allenatore. “Questo aspetto è qualcosa su cui stiamo lavorando perché sarà fondamentale mantenerlo per tutta la durata della stagione. Sono state dentro la partita fino alla fine“.
“Sono soprattutto contento della capacità di sofferenza che hanno dimostrato le ragazze, specialmente nel secondo tempo. La partecipazione di tutte, anche delle giocatrici offensive, è stata encomiabile” ha aggiunto l’allenatore. “Questo aspetto è qualcosa su cui stiamo lavorando perché sarà fondamentale mantenerlo per tutta la durata della stagione. Sono state dentro la partita fino alla fine“.
Una serata che ha segnato il debutto non solo di Sottili, ma anche di Nadine Nischler, alla sua prima presenza nella massima serie. La giocatrice altoatesina è stata premiata dalla FIGC come MVP della partita dopo essersi resa protagonista del match con la rete decisiva realizzata al 18’ e con diverse conclusioni e occasioni create.
La sua gioia nelle parole del post partita: “Non potevo immaginare un debutto più bello di questo, sono sensazioni indescrivibili. È un sogno che si realizza. Sono contenta per la partita e il risultato, ma abbiamo ancora un intero campionato davanti a noi. Ora cerchiamo di ottenere il meglio da noi stesse“.
Una gara grintosa, fisica e di grande sacrificio da parte delle nostre giocatrici che hanno avuto la possibilità di chiudere definitivamente il match in più di un’occasione, come al 67’ con Zara Kramzar a tu per tu con il portiere. Dimostrazione di forza e di tenuta mentale dimostrata specialmente nei minuti finali grazie anche a un grande intervento tra i pali di Astrid Gilardi che ha negato il pareggio al Milan. Presenti allo stadio in tribuna Victoire Cogevina Reynal e Mario Malavè, Co-CEO & Co Founders di Mercury/13, Eniola Aluko MBE, investor e advisor di Mercury/13 ed ex calciatrice della nazionale inglese, Stefano Verga, presidente di Como Women e la nuova dirigenza del Club, la CEO Elena Mirandola e il COO Mauro Ferrara.
COMO WOMEN: Gilardi, Guagni, Bergersen, Nischler, Del Estal, Conc, Karlernas, Vaitukaityte, Rizzon, Kramzar, Bou Salas.
MILAN: Giuliani, Koivisto, Marinelli, Mascarello, Swaby, Ijeh, Soffia, Sevenius, Piga, Mesjasz, Dompig.
MILAN: Giuliani, Koivisto, Marinelli, Mascarello, Swaby, Ijeh, Soffia, Sevenius, Piga, Mesjasz, Dompig.
MARCATRICE: 19′ Nischler (COM).
AMMONITE: Karlernas (COM), Koivisto (MIL), Soffia (MIL), Bou Salas (COM).
SOSTITUZIONI: Miriam Picchi, Alma Hilaj, Giorgia Spinelli, Agnete Marcussen, Andrea Colombo (COM); Nadia Nadim, Avila Rubio, Nicola Karczewska, Valentina Cernoia (MIL).
ARBITRO E ASSISTENTI: Enrico Cappai, Paolo Cufari, Andrea Cocomero, Filippo Vigo.
MVP: Nadine Nischler (COM).