Photo Credits: Natascia Bernardi

È silenziosamente apparso ieri l’annuncio della “punta italiana Martina Piemonte alla Lazio” nella pagina della BBC Sport dedicata al calcio femminile.

Poche righe nell’articolo di Emma Sanders in cui è chiaro che l’attaccante abbia  lasciato Liverpool e si stia giá allenando con la Lazio – in alcuni post in Istagram di alcune giocatrici laziali, si intravede Martina Piemonte in lontananza nello spogliatoio. Al momento in cui scrivo, nessun annuncio ufficiale ancora del trasferimento da parte della protagonista nei suoi social, ma la Lazio ha appena diramato un comunicato stampa con l’intervista della giocatrice.

Martina Piemonte aveva raggiunto all’Everton, lo scorso anno, un’altra Nazionale Italiana: Aurora Galli. Con un contratto di due anni Martina Piemonte era stata ingaggiata per l’attacco, al servizio di Brian Sørensen.

Nell’Everton di Brian Sørensen che nella scorsa stagione si è piazzato ottavo, Martina Piemonte ha giocato 19 partite (spesso come sostituta e non come titolate), realizzando 3 gol e un assist. Bottino magro per un’attaccante che deve fare la differenza.

Sembrerebbe che Martina Piemonte abbia faticato non poco ad ambientarsi sia nella piovosa Liverpool che in squadra, questo nonostante un carattere esuberante e la voglia di fare: lo testimonierebbero i suoi post su Istagram oltre alla sua non presenza in campo.

Personalmente, penso la WSL sia molto difficile per le giocatrici italiane, non solo per il livello tecnico/tattico richiesto, ma anche per l’adattamento alla vita da calciatrice professionista in Inghilterra ed al clima locale.

Spero vivamente Martina Piemonte contribuisca sia con la sua personalitá che le sue qualitátecnico/tattiche al successo della Lazio di Gianluca Grassadonia e che possa presto rientrare completamente in Nazionale.

Per quanto riguarda l’Everton, l’attaccante nigeriana Toni Payne ha giá firmato, cosí come l’ex ala del Liverpool Melissa Lawley.

Natascia Bernardi
Appassionata di calcio femminile dagli anni 90, prima portiere, poi arbitro ed ora allenatrice con il patentino di UEFA B in via di lavorazione. È attualmente Head Coach per QPR U12 Girls e allenatrice della squadra femminile di un College. Ambasciatrice per Kick It Out - l'associazione inglese contro ogni forma di discriminazione, se non su un campo da calcio o sugli spalti di uno stadio, la si può incontrare in qualche caffè indipendente intenta a leggere una biografia calcistica o un libro di narrativa italiana. Adora ascoltare BBC radio 2 o musica anni 80 quando guida anche se preferisce podcast calcistici in autostrada. I suoi miti calcistici femminili sono: Carolina Morace e Mia Hamm. Ha vissuto un po' ovunque ma ora è di base a Londra.