Klara Buhl regala al Bayern Monaco la vittoria della “Google Pixel Supercup” per la prima volta nella storia del club. Lunedì sera, nella cornice del Rudolf-Harbig Stadium di Dresda, le bavaresi si sono imposte di misura battendo le storiche rivali del Wolfsburg per 1-0. Un’inizio di stagione molto positivo per la squadra di Alexander Straus e un scommessa vinta per l’allenatore norvegese che ha rinnovato fino al 2026 proprio tre mesi fa.
Il test di martedì scorso contro la Juventus Women, terminato con il risultato di 0-0, ha aggiunto benzina e alimentato la grinta delle giocatrici del Bayern Monaco. Straus ha creato un gruppo ambizioso e armonioso come aveva dichiarato lui stesso in settimana. Pur orfana dell’infortunata Lena Oberdorf, le attuali campionesse di Germania possono ritenersi soddisfatte per aver aggiunto in bacheca un nuvo trofeo.
Al posto giusto nel momento giusto, verrebbe da dire. Infatti, la Supercoppa tedesca non si disputava da 27 anni dopo la sospensione della competizione attiva dal 1992 al 1997. Grazie a un genuino opportunismo, il Bayern ha impiegato solo 9 minuti per passare in vantaggio, sfruttando la maldestra gestione del pallone da parte della capitana del Wolfsburg Hegering. Buhl riceve dalla danese Harder e trafigge Frohms con un tiro in diagonale.
Nei novanta minuti di Dresda, Il dominio tecnico del Bayern Monaco è stato superiore rispetto a quello delle rivali. Troppa differenza in campo nonostante il Wolfsburg sia l’attuale vincitrice della DFB Pokal femminile. E, davanti a 16.690 spettatori, la squadra di Monaco è diventata la quinta a sollevare la coppa dopo FSV Francoforte (2 vittorie) e le meno blasonate FFC Brauweiler Pulheim (2), Sportfreunde Siegen (1) e FFC Niederkirchen (1).
