Nelle ore passate abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Sara Penzo. Abbiamo strappato qualche battuta all’ ex calciatrice, che ha vestito anche la maglia della Nazionale, che sulla Serie A ci dice:
“Credo che questโanno il campionato ci riserverร delle belle sorprese. Cโรจ una Roma che vuole continuare a dimostrare il proprio valore e una Juve che vuole tornare a far parlare di sรฉ. Ad oggi credo che continueranno ad essere loro due le teste di serie che se la giocheranno fino la fine”.
L’ex di Torres e Tavagnacco, con le quali ha vinto una Coppa Italia a testa, Venezia e Brescia sul calciomercato, poi, sottolinea:
“Tanti i movimenti visti. Sicuramente i piรน chiacchierati sono Lehmann alla Juve, che sono convinta saprร dare il suo contributo nel nostro campionato, e Bartoli allโInter. ร sempre un gran dispiacere vedere una bandiera di una squadra dover cambiare maglia, รจ stato il movimento che piรน mi รจ dispiaciuto leggere”.
La classe โ89 nata a Chioggia, sulla prossima Champions, invece, ci confida:
“Piรน riusciamo ad apparire in Champions piรน riusciamo a dare nome e valore al nostro campionato. ร importantissimo ad oggi riuscire a dimostrare il nostro valore anche in campo internazionale, anche per visibilitร del movimento e in ottica di crescita. Anche la Serie A con la โ nuova formula di campionato dovrebbe creare piรน variabili e piรน competizione. Da una parte potrebbe essere una bella vetrina per qualche giovane, considerando possibili prospettive future di giovani talenti che scopriremo in questa nuova stagione alle porte”.
Lโex portiere che ha calcato i campi di Serie A poi sulla Nazionale evidenzia:
“โ Le aspettative sulla Nazionale sono sempre alte, sia femminile che maschile. Le ragazze credo avessero bisogno di stimoli nuovi e hanno risposto benissimo alla guida di Soncin quindi sta facendo un ottimo lavoro”.
La Penzo, oggi mental coach, sul prossimo Europeo, invece, non ha dubbi:
“In Svizzera sono convinta che diremo la nostra, il campionato anno dopo anno continua a migliorare e ad essere piรน competitivo, le ragazze arriveranno sicuramente preparate fisicamente. La differenza la farร la mentalitร con cui arriveremo in Svizzera. E sono convinta che molte avranno voglia di togliersi qualche sassolino dalla scarpa e far vedere di che pasta รจ fatta la nostra Nazionale”.
Lโestremo difensore che ha vestito la maglia Azzurra sia della prima squadra che dellโUnder 19, con la quale ha vinto lโEuropeo nel 2008, chiude parlando del calcio di oggi:
“Lโattenzione migliora anno dopo anno. Ammetto che รจ davvero bello vederlo da fuori, per me che lโho vissuta quando ancora tutto questo non cโera. Mi auguro sempre che tutte le ragazze possano vivere il loro sogno nel calcio femminile a pieno, senza dover rinunciare mai a nulla. Quindi sono felice che sia in continuo miglioramento, dobbiamo ancora crescere ma credo che la direzione intrapresa sia quella corretta”.