tagliacarne
Nelle ore scorse abbiamo avuto il piacere di intervistare in esclusiva Silvia Tagliacarne.
L’ex giocatrice che in carriera con la Nazionale ha partecipato agli Europei del 2001 e alla Coppa del Mondo ’99 sulla Serie A 2024/2025 ci dice:

“Innanzitutto faccio un plauso all’ Ac Milan, primo club in Europa ad introdurre tutele a favore delle giocatrici che decidono di diventare mamme. Per il campionato speriamo di divertirci e di vedere del bel calcio. Ci sono stati parecchi movimenti di mercato, tra giocatrici e panchine, personalmente sono molto contenta del ritorno in Italia, anche se solo a titolo temporaneo, della giovane Dragoni. Sarà un ulteriore rinforzo per la Roma, che credo riparta da favorita, anche se orfana del suo capitano, notizia che mi ha sorpresa e rattristata”.

Serie A in crescita anche in campo europeo come sottolinea l’ex punta di Ambrosiana, Fiammamonza Verona e Milan, tra le altre, sulla prestazione delle Azzurre in Inghilterra:
In campo europeo spero che la Fiorentina riesca a raggiungere Roma e Juventus al secondo turno, avremmo così la possibilità di puntare alla presenza di 3 squadre italiane alla fase a gironi! Sarebbe, oltre che un risultato storico, anche di grossa importanza per l’esperienza che le squadre riporterebbero nel nostro campionato”.

La classe ’75 sulla Nazionale del CT Soncin, invece, evidenzia:
“Dopo la delusione di tutti all’ultimo Mondiale la Nazionale ha dimostrato di poter confrontarsi anche con squadre più blasonate di noi. La più recente vittoria contro i Paesi Bassi, ad esempio, lo ha dimostrato. Il lavoro di Soncin ha dato frutti immediati, è stato bravo ad entrare subito in sintonia con le ragazze. A questo punto noi tifosi abbiamo grosse aspettative per l’Europeo in Svizzera”.

L’ex calciatrice, che in carriera ha vito 3 scudetti, 2 coppe Italia e 4 supercoppe, sulla rassegna continentale chiude parlando della visibilità del movimento femminile:
“Sicuramente negli ultimi anni l’attenzione e l’interesse popolare verso il calcio femminile è aumentato, anche se siamo ancora molto lontani dagli stadi pieni che stiamo vedendo ad esempio in Francia e Spagna. Chissà, magari un giorno il gap potrebbe ancora assottigliarsi. Intanto spero di vedere una bella Serie A e faccio l’augurio di un buon campionato a tutti”.