Stefania Donà
In carriera per l’ex calciatrice la soddisfazione di giocare in Champions sulla quale evidenzia:
L’ex difensore, con oltre 100 presenze con la maglia del Tavagnacco, sposta poi l’attenzione sulla Nazionale:
“Credo che Soncin sia stato bravo a creare una maggiore coesione del gruppo e che sia molto importante anche la figura di Viviana Schiavi che è da sempre nel movimento e conosce probabilmente meglio le dinamiche di spogliatoio. L’Europeo del prossimo anno, a mio avviso, è molto più difficile del Mondiale quindi sarà molto importante il sorteggio e la condizione atletica con cui le ragazze arriveranno al momento della competizione per questo sarà importante che abbiano minutaggio nei loro club”.
La conclusione, invece, è sulla visibilità di oggi del calcio femminile:
“Sicuramente rispetto a quando giocavo io la visibilità è aumentata e di conseguenza anche l’interesse da parte delle giovani, c’è ancora molta strada da fare perché i numeri non sono ancora sufficienti per fare un vero salto di qualità. C’è ancora molto scetticismo da parte del pubblico e vivendo in un paese sostanzialmente maschilista lo sport al femminile in generale è ancora molto sottovalutato”.