La Germania ha ottenuto la sua seconda vittoria nella sua terza partita ai Giochi Olimpici.
St. Etienne è stato teatro del 4-1 contro lo Zambia e, conseguentemente, la squadra del commissario tecnico Hrubesch è passata ai quarti di finale come seconda del girone dietro agli Stati Uniti.

Poco prima del calcio d’inizio, Hrubesch ha dovuto apportare delle modifiche alla formazione che aveva pensato di utilizzare per la partita, con Marina Hegering assente per problemi muscolari. A sostituita al centro della difesa è stata Solano, che si è posizionata al fianco di Kathrin Hendrich.

La prima azione importante della partita ha portato anche al primo gol: Bühl che ha messo in mezzo per Schüller che, superata la sua avversaria, ha insaccato direttamente in rete portando in vantaggio la Germania dopo solo 10 minuti dal fischio d’inizio.
Lo Zambia, per nulla scosso da quanto successo è corso immediatamente al contrattacco  con due tiri dalla distanza di Barbra Banda che però si sono rivelati inefficaci.
Poco dopo, Hrubesch è stato costretto a fare il primo cambio della partita: Hendrich è uscita per infortunio, al suo posto in campo Sara Doorsoun.
Lo Zambia ha continuato a rendersi pericolosa specie in transizione mentre la Germania è parsa un po’ carente di precisione, come dimostrato anche dalle occasioni per il raddoppio che sono state vane.
Alla fine della prima frazione la Germania è uscita dal rettangolo verde in vantaggio di un solo gol rispetto allo Zambia.

Durante l’intervallo, poi, Endemann ha sostituito Brand e ha guadagnato la sua prima buona possibilità del match senza però riuscire a finalizzare.
Bühl, poco dopo, ha avuto più fortuna  dopo. Il suo tiro dalla distanza ha colpito il palo ed è entrato in rete raddoppiando il vantaggio contro la squadra africana (48′).
La gioia delle tedesche non è durata a lungo: un’uscita sbagliata di Berger ha trovato Banda che, palla al piede, raramente sbaglia. Il suo gol ha ridotto il divario contro le avversarie portandosi sullo 2-1 (50′).
La Germania, che pareva quasi intorpidita, ha ripreso quel vigore che l’ha contraddistinta nella prima parte della partita. Bühl dalla sinistra ha mandato palla a Schüller che ha messo a segno la sua personale doppietta e ha regalato alla sua squadra il 3-1 (62′).
Bühl ha mancato di poco il 4-1 poco dopo, colpendo la traversa con un tiro al volo ben assestato e Schüller ha fatto lo stesso su un corner e ha colpito di testa contro il palo.
Lo Zambia, nonostante ciò, è  rimasto pericoloso anche in contropiede.
I cambi compiuti da Hrubesch sono serviti per portare nuovi forza in attacco, con Laura Freigang e Sydney Lohmann che sono subentrate a Schüller e Popp.
La Germania ha assunto un controllo ancora maggiore del gioco ed è riuscita a gestire il vantaggio finché Senß, entrata al posto di Nüsken per gli ultimi minuti di gioco, con un’azione in solitaria, ha segnato il suo primo gol in Nazionale e ha portato la Germania al 4-1 (89′).

Ritroveremo la Germania a giocarsi i quarti sabato 3 agosto contro il campione olimpico in carica Canada a Marsiglia (fischio d’inizio alle ore 19:00).

Queste le giocatrici tedesche che sono scese in campo contro lo Zambia:
GERMANIA (4-4-2): Berger; Rauch, Schulze, Hendrich, Gwinn; Bühl, Popp (69′ Lohmann), Minge, Brand (46′ Endemann); Schüller (69′ Schüller), Nüsken (89′ Senß).

 

 

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.