Il Canada, campione olimpico in carica, ha giocato la sua partita d’esordio alle Olimpiadi 2024 di Parigi contro la Nuova Zelanda a saint Etienne. Entrambe le squadre, facenti parte del girone A, sono scese in campo desiderose di dare il meglio di sé ben consapevoli che in un torneo come quello olimpico non esistono partite facili, né avversari deboli.
La partita è stata inoltre complicata, negli stati d’animo, da quanto accaduto nei giorni precedenti e di cui sta, inevitabilmente, parlando l’opinione pubblica da ormai due giorni a questa parte.
il Canada ha spiato per due volte gli allenamenti della Nuova Zelanda e a causa di questo la CT Bev Priestman è stata sollevata dal suo incarico per tutta la durata dei giochi. A sostituire Priestman sarà il secondo allenatore, Andy Spence.
Kevin Blue, CEO e Direttore generale del Canada Soccer ha spiegato l’accaduto con una breve nota:
“Nelle ultime 24 ore, sono arrivate alla nostra attenzione ulteriori informazioni riguardanti il precedente uso di droni contro gli avversari, nelle giornate precedenti ai Giochi Olimpici di Parigi 2024. Alla luce di queste nuove rivelazioni, il Canada Soccer ha preso la decisione di sospendere la CT della squadra nazionale di calcio femminile, Bev Priestman per il resto dei Giochi Olimpici di Parigi 2024 e fino al completamento della nostra revisione esterna indipendente recentemente annunciata”.
La gara, dimostrando che in fin dei conti quanto accaduto era assolutamente evitabile, ha pienamente rispettato i pronostici con un Canada che a dispetto di un iniziale svantaggio (Barry al 13′), ha poi vinto di misura.
Dopo l’iniziale scatto in avanti infatti la Nuova Zelanda ha subìto il pressing delle canadesi la cui voglia di riportare in gioco in parità si è concretizzata allo scadere dei 4 minuti di recupero concessi dall’arbitro dopo dopo il 45′ (gol di Lacasse).
Nella seconda frazione il gioco si è svolto ricalcando a tratti il primo tempo. Il Canada, raggiunto il pareggio, si è mosso alla ricerca del gol del vantaggio che è poi arrivato al 79′.
Evelyn Viens, da poco entrata in campo dalla panchina, ha dimostrato tutta la sua abilità, su assist di Fleming. L’attaccante della Roma non ha certamente bisogno di presentazioni, e non a caso è stata, nella sua prima stagione in Italia, miglior marcatrice (13 gol, 24 partite giocate).
I tentativi della Nuova Zelanda di riportare la partita in parità si sono rivelati vani, e dieci minuti dopo il 90′ il triplice fischio finale ha decretato la vittoria delle Canadesi che conquistano dunque i primi tre punti della loro Olimpiade 2024.
Queste le calciatrici canadesi che sono scese in campo contro la Nuova Zelanda:
Sheridan, Carle (67′ Viens), Buchanan, Quinn (67′ Awujo), Lacasse (56′ Huitema), Lawrence, Leon (94′ Zadorsky), Rose, Gilles, Prince (56′ Beckie), Fleming.
A Disposizione: Grosso, Riviere, D’Angelo.