In attesa di scoprire i nomi definitivi delle 18+4 calciatrici ufficiali che prenderanno parte alle Olimpiadi di Parigi 2024, proseguono le dichiarazioni interne dell’Équipe francese. Stavolta è il caso di Wendie Renard, difensore delle Bleues.
La numero 3, capitano della Nazionale, ha dimostrato più e più volte di credere fortemente nel progetto transalpino, rivelatosi nel corso della storia con buone basi utili a ripartire col piede giusto in ogni occasione. Ma lo sarà anche in vista di tale competizione?
La 33enne ha avuto modo di giudicare con estrema sincerità la preparazione della propria formazione, confermando: “L’ho sempre detto, questo gruppo manca di esperienza, e questa si acquisisce giocando competizioni di questa portata. Spero che quest’estate possa essere buona per noi; stiamo lavorando duramente. Vogliamo vincere una medaglia e faremo di tutto perché accada“.
Carriera decennale in maglia azzurra, Renard è la calciatrice della rosa con più presenze nel cammino transalpino (le 100 sono ormai state superate alla grande!). Consapevole della grande competitività del torneo, ha continuato a soffermarsi sulla difficoltà di riuscire a farsi spazio tra le avversarie prescelte: “Ci sono tanti piccoli dettagli da sistemare, ma stiamo facendo di tutto per cancellare i difetti. Personalmente ammetto di avere sempre sete di conquista; so che è difficile vincere, ma vedremo“.
La martinicana è presente nella pre-lista resa pubblica di recente: tra le papabili formanti la linea difensiva, infatti (oltre proprio a quest’ultima), per ora si evidenziano Bacha, E. Cascarino, De Almeida, Karchaoui, Lakrar, Mbock, Périsset e Samoura.
E mentre è ormai certezza la presenza nel gruppo A che le vedrà contrapporsi a Colombia, Canada (campione in carica) e Nuova Zelanda, per Renard, oltre alla corsa per la medaglia d’oro ai Giochi olimpici, si potrebbe aprire una porta in più: e si, perché la calciatrice potrebbe essere definitivamente selezionata come portabandiera della cerimonia di apertura in programma il 26 luglio (insieme allo schermidore della Guadalupa Enzo Lefort). Un altro tassello importante che potrebbe aggiungersi ai molteplici del percorso della stella francese: “Sono cresciuta con le imprese di Marie-José Perec, quindi portare questa bandiera per me sarebbe un sogno – ha riferito -. Questa candidatura rimane motivo di orgoglio“.
La conferma è attesa per il 12 luglio!