Il bilancio di Andrea Soncin alla guida della Nazionale Femminile conta finora 4 vittorie (2 in casa, 2 in trasferta), 2 pareggi e 4 sconfitte nelle 10 gare disputate, con un totale di 14 punti (media 1,40), 12 reti segnate (1.20) e 11 subìte (1,10). Nei 900’ delle 10 gare, le Azzurre sono state per 249’ (27,66%) in vantaggio, per 434’ (48,22%) in parità, per 217’ (24,11%) in svantaggio.
Da settembre 2023 ad oggi, sono state convocate 51 calciatrici, compreso lo stage di metà maggio (6 le nuove chiamate in questo ciclo: Forcinella, Soffia, Della Peruta, Monnecchi, Vigliucci, Polli), delle quali 32 sono state schierate in campo. Caruso, Galli e Linari sempre presenti (10/10). Giuliani segue a 9 presenze. Linari è l’unica però ad aver giocato tutti i 900’ previsti nei 10 incontri: a lei Soncin non ha mai rinunciato né in avvio, né in corso di gara. Tra le 32 schierate, 2 le esordienti: Cambiaghi e Oliviero.
A segno finora 8 calciatrici (3 Giacinti, 2 Cambiaghi, Caruso e Linari, 1 Bonfantini, Di Guglielmo, Giugliano, Salvai). Solo in 3 gare attacco a secco e sempre in casa: con Svezia, Spagna e Irlanda. Tra la rete di Caruso in Svizzera e quella di Giacinti in Svezia c’è stato un digiuno di 263’. In tutto sono 6 i cartellini gialli subìti dalle Azzurre (Caruso, Giugliano, Severini in Nations League, Giuliani, Bartoli, Boattin nelle qualificazioni a Euro 2025).
Linari ha indossato 8 volte la fascia di capitana (1 Gama e Girelli); Girelli è quella più volte subentrata (5). Giacinti è invece la più sostituita (7 volte in 8 gare, sempre però quando è partita dal 1’), seguono Cantore, Giugliano e Cambiaghi (7).
Le calciatrici selezionate arrivano da 10 club italiani, 8 di Serie A e 2 di Serie B e da 2 club stranieri.