La stagione di 1. Liga Žen giunge alla sua conclusione con la 6a e ultima giornata della fase playoff/playout. Turno effettivamente lungo, iniziato mercoledì 22 maggio con l’anticipo tra Slovan Liberec e Sparta Praga. Il 3-1 delle Spart’anky permette a Lucie Martínková di congedarsi con un successo. Per la giocatrice che, come riporta uno dei migliori portali di informazione sul calcio femminile ceco Holky v číslech, ha iniziato a giocare con la Prima Squadra nel 2001 all’età di 15 anni, ha vinto 13 campionati e 10 Coppe Nazionali. Non disponendo di statistiche ufficiali dal 2001 al 2013, sappiamo comunque che dal 2007 al 2024 ha segnato 248 gol. Per lei, anche 7 reti in 38 presenze con la maglia dell’Örebro in Svezia. Infine, 26 gol in 125 partite con la maglia della Nazionale. Dunque, una leggenda del calcio ceco appende gli scarpini al chiodo.
Per quanto riguarda la partita, la stessa Martínková al 71′ va in gol dando un seguito alla marcatura di Cvrčková nel primo tempo. Růžičková riapre al 73′, poi Bertholdová nel finale sulla linea di porta evita il pareggio. Paulenová trova il 3-1 finale al 90′, e la stagione dello Sparta Praga si chiude così.
La giornata di sabato, per quanto riguarda la fase playoff, ha incoronato l’ottima stagione dello Slavia, che con la Prima Squadra festeggia l’accoppiata Campionato-Coppa con il 2-0 allo Slovácko timbrato da Křivská e Wafuka Nekesa. Per le Bílo-červený, la vittoria anche nella Coppa Dorostenek (la finale di Coppa del campionato Primavera), con il Viktoria Plzeň battuto 4-2 nella finale di giovedì 23 maggio. Una partita giocata ad altissimi ritmi e con le difese spesso attaccate in campo aperto. Nitsche al 5′ di testa, il raddoppio Chromečková al 15′, sembrano già indirizzare la sfida, ma le Rossoazzurre riaprono al 27′ con Pajunková su errore del portiere, prima del pari-spettacolo di Kadlecová al 30′, che va a segno dalla trequarti. Eiseltová al 35′ permette allo Slavia di chiudere sul 3-2 il primo tempo, e nonostante una ripresa un po’ sofferta, salvate anche dalla traversa sul tiro di Rancová (espulsa poi nel finale), alla fine le Biancorosse vincono 4-2 con il rigore di Svobodová all’83’.
Sono però le partite dei playout che regalano il finale più incerto ed emozionante, con penultima e ultima in classifica che si sono sfidate a distanza. Il Pardubice ospitava il Lokomotiva Brno, il Baník Ostrava era di scena a Plzeň. Per le prime, la sfida si è risolta con un successo per 2-1. Potůčková e Hrobská vanificano il momentaneo pari di Holá su rigore, e unito all’1-0 del Viktoria sulle rivali – rete decisiva siglata da Pacandová dagli 11 metri – possono festeggiare una salvezza clamorosa. Pensare che la stagione regolare, il Pardubice l’aveva chiusa all’ultimo posto con soli 2 punti. Nei playout, ne hanno conquistati ben 15. Grazie a questo successo, scavalcano proprio la squadra di Brno, salendo al sesto posto. Con l’1-0 invece, il Viktoria Plzeň raggiunge idealmente lo Slovácko al terzo posto. Emozioni che solo la Repubblica Ceca può regalare.
Classifica playoff: Slavia Praga 58, Sparta Praga 45, Slovácko 27, Slovan Liberec 23.
Classifica playout: Viktoria Plzeň 27, Pardubice e Lokomotiva Brno 17, Baník Ostrava 13.