Seconda sconfitta consecutiva per la Res Roma che perde di misura il match contro il Sassuolo valido per l’ottava giornata del campionato nazionale di Serie A; le giallorosse creano e sprecano, il Sassuolo si difende bene, capitalizza al massimo un bel gol di Tarenzi, ed ottiene il primo successo stagionale, salendo a quota tre punti e lasciando a quota nove la Res Roma.
Mister Melillo ripropone il consueto 4-3-1-2 con Pipitone tra i pali, Labate, Savini, Colini e Fracassi in difesa, Picchi, Greggi e Ciccotti a centrocampo, con Simonetti alle spalle del tandem d’attacco Martinovic – Nagni.
I primi minuti di gioco sono di studio e bisogna attendere il decimo minuto per la prima conclusione a rete, effettuata da Labate direttamente da calcio piazzato; due minuti dopo è la volta del Sassuolo con Tarenzi, il cui tiro centrale è facile preda di Pipitone. La Res Roma cresce con il palssare dei minuti e al ventesimo va in gol con Martinovic ma l’arbitro annulla su segnalazione del guardalinee: Nagni si libera di un’avversaria e di sinistro costringe Lugli alla deviazione sulla traversa, sulla cui ribattuta si avventa Martinovic che mette in gol. Secondo l’assistente però l’attaccante giallorossa era in fuorigioco e la rete viene annullata. Nel momento migliore delle giallorosse il Sassuolo passa in vantaggio con Tarenzi che supera due avversarie e con un bel diagonale batte Pipitone e firma l’uno a zero. La Res Roma prova subito a reagire subito e si rende pericolosa con diverse combinazioni tra Nagni e Martinovic che mettono in apprensione la retroguardia neroverde. Alla mezz’ora è il capitano giallorosso a sfiorare il pari con un bel diagonale mentre cinque minuti dopo Simonetti da calcio piazzato costringe Lugli alla parata in due tempi. Allo scadere punizione dal limite di Nagni, corta deviazione di Lugli e tiro ravvicinato di Martinovic che sfiora il palo.
Nella ripresa il copione non cambia ed è ancora l’estremo difensore neroverde a meritare gli applausi del pubblico romano: calcio di punizione di Savini, colpo di testa di Labate e altra grande parata di Lugli che devia in tuffo; al quarto d’ora bella combinazione tra Simonetti e la neo entrata Palombi, anticipata al momento del tiro. Il Sassuolo prova a rendersi pericoloso con un paio di calci piazzati e con la solita Tarenzi ma sono le padrone di casa a fare il match e a rendersi pericolose con Nagni prima e con Martinovic poi; al trentacinquesimo Martinovic viene spinta clamorosamente alle spalle quando era tutta sola dinanzi a Lugli ma l’arbitro lascia inspiegabilmente correre. Nel finale altra clamorosa palla gol per la Res Roma: Nagni serve Martinovic che ad un passo dalla porta fallisce clamorosamente la palla dell’uno a uno.
Al triplice fischio esultano le neroverdi mentre per la Res Roma continuano i rimpianti per l’ennesima sconfitta di misura.
Credit Photo: Pagina Facebook Res Roma Calcio Femminile