La Roma che ad oggi ha vinto 10 delle 12 trasferte disputate in questa Serie A (1N, 1P) è alla ricerca di nuovi record: più successi esterni in una singola edizione del massimo campionato per la prima volta nella sua storia, ricordiamo che anche nel 2022/23 ne portò a casa ben 10.
Nella Serie A in corso, Juventus e Roma occupano le prime due posizioni per: tiri in porta effettuati (187 le bianconere, 186 le giallorosse), percentuale realizzativa (12.9% vs 13.7%), percentuale di possesso palla (58% vs 61%) e percentuale di passaggi riusciti (81.5% per entrambe).
Una gara che parte con ritmi bassi ma con le padrone di casa che al primo tiro a rete riescono con Sofia Cantore, già in rete lo scorso lunedì a Firenze (terza rete in campionato), a bucare la porta giallo rossa per il vantaggio Juventus. Le ragazze di Spugna sebbene i due tiri a rete non imprimono pressione al gioco, sempre troppo statiche giocano per lo più nella mediana del campo ma per una sfida sempre a viso aperto.
Primo tempo che si chiude sul vantaggio bianco nero, anche con merito, da segnalare la traversa di Giulia Grosso che poteva portare il risultato sul doppio vantaggio.
La ripresa vede le undici di mister Spugna entrare in campo molto più aggressive e riprendere la gara con Viens, che spacca la difesa delle locali e batte a rete alle spalle di Aprile. Nonostante quella in corso sia la sua prima stagione con la maglia della Roma, Évelyne Viens è già la miglior marcatrice giallorossa contro la Juventus in Serie A: quattro le reti in quattro partite disputate. L’attaccante classe ’97 ha messo a segno la sua 12 rete in campionato (attualmente al comando) in corso e potrebbe diventare la seconda straniera a realizzarne di più con il club capitolino in una singola edizione del torneo dopo Andressa (12 nel 2022/23).
Gara che sale di livello e la Roma trova un palo ancora con Viens, ma è ancora Sofia Cantore in solitaria a piazzare la perla che vale la sua doppietta di giornata (la prima di stagione e 4° gol) per il 2 a 1 Juventus. La Roma effettua i cambi e si rende pericolosa con Manuela Giugliano, entrata a dare una mano al suo gruppo, premendo forte sui contropiedi e mettere più pressione sul gioco giallo roso. Nei minuti di recupero è la neo entrata Echegini a piazzare la terza terza rete per la Juve che di fatto anticipa i tre fischi del direttore di gara.
La Juve porta a casa una vittoria di prestigio, forse inutile al fine del conteggio in classifica, ma la prima di campionato contro la squadra più in forma di queste due stagioni, mentre per la Roma un match giocato ad alto livello, senza risparmio di fiato, che potrà certamente essere utile per l’attesa “Finale di Coppa Italia” contro la Fiorentina.
Queste le formazioni scese in campo:
Juventus Women (3-5-2): Aprile; Lenzini, Calligaris, Cascarino; Bonansea, Gunnarsdottir, Caruso, Grosso, Boattin; Cantore , Girelli.
All. Beruatto/Zappella. A disp: Peyraud-Magnin, Gama, Cafferata, Palis, Bragonzi, Beerensteyn, Thomas, Pelgander, Echegini.
Roma (4-3-3): Ceasar; Di Guglielmo, Minami, Linari, Sostenvold; Greggi, Kumagai, Feiersinger; Glionna, Giacinti, Viens.
All. Spugna. A disp: Korpela, Valdezate Carbonero, Giugliano, Haavi, Bartoli, Ciccotti, Tomaselli, Troelsgaard, Pellegrino, Cimo
Arbitro: Ursini di Pescara