Le tre sfide domenicali dell’8° turno di Post Season della Serie A eBay 23/24 si chiudono con i successi di Roma, Milan e Sampdoria, impegnate in casa rispettivamente con Inter, Como e Napoli. Il match tra Fiorentina e Juventus (lunedì alle 18.00) chiuderà il programma di giornata.
Nel terzultimo weekend di questa stagione di Serie A arriva, per la Roma Campione d’Italia, la 22ª vittoria in 24 gare giocate. Al Tre Fontane, davanti ad un pubblico in festa per la prima uscita casalinga delle giallorosse dopo la conquista del secondo Scudetto di fila, le capitoline battono l’Inter in una gara molto combattuta e allungano a 18 la striscia di successi interni consecutivi nel massimo campionato.
Le padrone di casa sbloccano il punteggio dopo soli 15 minuti con Viens, che raccoglie il suggerimento di Valdezate e trafigge Cetinja in uscita. Le ospiti rispondono con una bella conclusione a giro di Polli, ma Ceasar, seppur disturbata nella visuale, smanaccia e allontana il pericolo. Poco prima della mezz’ora le capitoline sfiorano il raddoppio con Haavi, che però centra in pieno la traversa col mancino. Il match si intensifica e le undici di Guarino, dopo essere andate vicino al pareggio con Polli (conclusione altissima sotto porta della numero nove), lo trova al 31’ grazie all’autorete di Linari, intervenuta nel tentativo di disturbare il cross teso nel centro della propria area di Bonfantini. Le lombarde con la rete dell’1-1 acquistano fiducia e al minuto 35 completano la rimonta: Milinkovic serve Magull e la tedesca col destro non lascia scampo a Ceasar. La Roma di Spugna però non ci sta e poco dopo rimette tutto in equilibrio con Kumagai: errore in disimpegno delle milanesi, la giapponese ruba palla a Csiszar e dopo aver aggirato Cetinja sigla il 2-2. Al Tre Fontane non c’è un attimo di sosta e al 44’ si concretizza il quinto gol della prima frazione, frutto di un super pallonetto di Bonfantini lanciata da Magull sull’out di destra.
Nella ripresa le due squadre non rinunciano ad attaccare, ma l’esito del match si racchiude tutto negli ultimi 15 minuti. Al 75’ è ancora Viens ad andare a bersaglio e a realizzare, oltre che la sua prima marcatura multipla in Serie A, la rete del 3-3 (gran lancio della subentrata Troelsgaard per la compagna che chiude l’azione con un diagonale perfetto). 11 centri nel torneo in corso per la canadese, prima giocatrice straniera ad andare in doppia cifra nella sua stagione d’esordio nel massimo campionato con il club giallorosso.
Il nuovo pareggio raggiunto dalle padrone di casa spegne definitivamente l’Inter, che all’80’ incassa anche il colpo del ko: Giugliano sfrutta un altro errore in fase di impostazione delle rivali servendo Giacinti, la compagna vince un contrasto con Bowen e batte una poco efficace Cetinja con un tiro centrale. La gara del Tre Fontane termina 4-3 per le giallorosse, che al triplice fischio festeggiano con il loro pubblico l’ennesimo successo stagionale oltre che il titolo conquistato due giornate fa.
Nell’altra sfida andata in scena alle 12.30, tra Sampdoria e Napoli, sono le blucerchiate a centrare i tre punti, grazie al 2-0 maturato allo stadio La Sciorba. Le liguri, dopo la rete annullata a del Estal per fuorigioco al 10′, sbloccano il parziale al minuto 14 con Tori DellaPeruta, che intercetta il pallone nell’area avversaria dopo un calcio di punizione e, in seguito ad una prima respinta di Bacic, lo deposita in porta segnando la sua ottava rete nel torneo in corso. Le padrone di casa sfiorano il raddoppio al 19’ con Oliviero, ma questa volta il portiere del Napoli si supera con un grande intervento. Nulla può invece l’estremo difensore croato sul destro a giro sempre di DellaPeruta al minuto 25, che costa alla squadra di Seno lo 0-2. I ritmi si abbassano e nel primo tempo nessuna delle due formazioni costruisce chiare occasioni da gol.
La prima reazione delle ospiti si concretizza al 57’, quando Banusic serve una gran palla a del Estal, non controllata però dalla spagnola davanti a Tampieri. Poco dopo la svedese prova a mettersi in proprio superando due avversarie ed insinuandosi nell’area blucerchiata, ma il suo tiro viene respinto. La Sampdoria replica prima con Giordano, il cui sinistro dal limite sorvola di poco la traversa, e poi con la bella combinazione tra Cuschieri e DellaPeruta, terminata però con una respinta efficace della retroguardia campana. Nel finale il Napoli prova a riaprire il match con due punizioni di cui si incarica Banusic, ma nessuna delle due impensierisce Tampieri tra i pali. La partita della svedese si chiude non solo senza gol, ma anche con un pesante cartellino rosso rimediato nel recupero, dopo le accese proteste in seguito all’iniziale semplice ammonizione. Ottava vittoria per la formazione doriana in 25 gare disputate da inizio anno, mentre matura il 16° ko per il Napoli, che resta penultimo con soli tre punti di vantaggio sul Pomigliano e che nel prossimo turno ospiterà il Milan – le Pantere invece faranno visita al Como, sconfitto in questa giornata dal Milan.
Vince infatti anche il Diavolo nel trittico di gare andate in scena in questa domenica di Serie A; ma più che per la classifica (le rossonere chiuderanno al primo posto la Poule Salvezza) il successo odierno ha un significato importante nella storia del club. Sono 100 con quella di oggi le vittorie del Milan in tutte le competizioni dalla sua prima partita ufficiale, disputata il 22 settembre 2018. Al Puma House of Football, le undici di Corti partono subito forte e dopo tre occasioni con protagoniste Cernoia, Bergamaschi e Dompig, sbloccano il punteggio con Soffia: cross chirurgico di Bergamaschi e incornata vincente del difensore classe 2000, che trova il suo primo gol in questo campionato – non andava a bersaglio dal 13 maggio 2023 contro la Roma. Le rossonere hanno una nitida chance per raddoppiare al minuto 38, ma il contropiede guidato da Dompig e Ijeh si annulla con il fuorigioco della svedese classe 2001, che non si intende con la compagna e finisce in offside. La prima frazione è un monologo del Milan, che però torna negli spogliatoi con un solo gol di vantaggio.
Nel secondo tempo il copione non cambia, anche se Kaján e Monnecchi tentano di impensierire subito la retroguardia avversaria con due spunti interessanti in attacco. Le padrone di casa però riprendono in fretta le redini del gioco e al 68’ vanno ancora vicino al raddoppio con Laurent (in campo dal 62’ al posto di Asllani): la francese però, a porta spalancata, subisce la clamorosa rimonta di Rizzon, vedendosi soffiare il pallone. Maccoppi tenta di cambiare l’inerzia della gara con i cambi, ma nessuna delle subentrate del Como riesce ad incidere. Termina 1-0 per il Milan, che sale a 37 punti e blinda il sesto posto in classifica, nonché il primo nella Poule Salvezza. Rimangono seconde le lariane a quota 29, tallonate però dalla Sampdoria a -1 dopo il successo sul Napoli nella gara di questa giornata.