Vincere può capitare, confermarsi non è da tutti. Nel calcio a 5 femminile solo il Città di Falconara aveva alzato la Coppa Italia per eccellenza del futsal in rosa, due volte di fila. Ora anche il Bitonto. Un autentico bagno di folla per il ritorno delle Leonesse a casa dopo la trionfale spedizione nella Final Eight di Genova. Letteralmente invaso il Palazzo Comunale della cittadina pugliese dove le neroverdi sono state omaggiate, impalmate, osannate.
L’INNO ALLA GIOIA – “Provo tante emozioni e una grande gioia per questa città che ci ha aspettato, grazie”. Visibilmente commosso Silvano Intini: “È una grande soddisfazione portare qui questa coppa in questo momento, un grosso riscatto per la nostra città”. Marzuoli non smette di alzare trofei. “Tutto fantastico, meraviglioso, incredibile e bellissimo. Un Final Eight giocata al meglio delle nostre possibilità – dice l’allenatore del Bitonto – abbiamo superato grandi squadre, il nostro è un successo meritato. Mi piace vincere: la prima o la seconda? Basta che si festeggia”. Lucileia l’mvp della finale vinta 7-3 contro il TikiTaka Francavilla: “Tanta emozione – assicura l’asso verdeoro – mi mancano le parole per descrivere il mio stato d’animo. Ma questa è la cosa più bella, condividere i nostri sforzi con tutti i tifosi”. Da Lucileia a Renatinha il passo è breve: “Niente da dire e solo da ringraziare. Si dice che vincere è facile ma noi ci siamo ripetute. Un sogno realizzato, da festeggiare”. Prima gioia per Jozi De Oliveira con il Bitonto. “Sono venuta qua per qua per questo. Ringrazio tutti, ma ha tifosi dico di continuare a seguirci perché non abbiamo ancora finito”. Tabù sfatato per Alessia Grieco, dopo tre finali perse. “È la mia prima Coppa Italia, un’emozione incredibile, grazie a un gruppo magnifico”.