Un Palermo troppo incerottato e troppo stanco ha ragione sull’Apulia Trani all’ultimo respiro.
Continuano ad essere numerose le assenze in casa rosanero, con Licciardi costretta a schierare fin dall’inizio la juniores Puntarolo. Tornano, ma lasciate prudentemente in panchina, Dragotto e Tarantino. Problemi di formazione anche per l’Apulia, giunto in Sicilia con solo 14 giocatrici.
Il terzo incontro in otto giorni (il Palermo è reduce dalla pesante sconfitta col Vis Mediterranea nel recupero della terza giornata di ritorno) si fa sentire nelle gambe delle giocatrici, apparse fisicamente in affanno. Nonostante ciò, le rosanero provano a prendere da subito le redini del gioco (saranno tre i calci d’angolo nei primi 10 minuti dell’incontro) ma rischiano pure con un paio di tiri da lunga distanza ed un cross “sporcato” che per poco non inganna Biundo. All’11° minuto una verticalizzazione improvvisa di Impellitteri libera Di Salvo che, di piatto, supera la portiere pugliese. Paradossalmente, il gol fatto lascia ancora meno spazio alle siciliane, che tengono il pallino del gioco ma non creando alcun reale pericolo alle avversarie, brave a contrastare le fonti di gioco rosanero. Nell’unico minuto di recupero concesso dall’arbitro, l’Apulia Trani agguanta il pareggio: calcio di punizione dal limite di Delvecchio e palla sotto il set.
Licciardi prova a mischiare le carte negli spogliatoi, gettando nella mischia prima Tarantino e, dopo Dragotto. La manovra del Palermo si fa più frizzante, ma i veri pericoli per le pugliesi vengono sempre da azioni da calcio d’angolo: al 53° Priolo costringe Di Bari ad un prodigioso intervento, al 66° Piro coglie la traversa direttamente dalla bandierina (decisivo anche in questo caso un tocco dell’estrema pugliese) e, nell’azione successiva, è Di Salvo a mettere fuori da posizione favorevole.
Al minuto 92, quando ormai il pareggio sembrava assodato, era Di Salvo a regalare i tre punti al Palermo: sfruttando una rivedibile uscita di Di Bari, regalava una gioia agli spettatori presenti e dava una grossa delusione alle giocatrici dell’Apulia, che già assaporavano un punto che sarebbe stato molto importante in chiave salvezza.
Il prossimo turno vedrà impegnato il Palermo in trasferta a Molfetta, mentre l’Apulia Trani affronterà fra le mura di casa il Crotone, in un autentico spareggio salvezza.