Non è facile, ma le ragazze rossazzurre hanno il dovere di provarci. Dopo un avvio strabiliante, il Catania femminile è sprofondato in una crisi nera. Crisi di gioco e, conseguentemente, di risultati. Gli infortuni hanno falcidiato e fortemente condizionato le ultime partite, ma cercare alibi non avrebbe senso, bisogna solo provare ad andare avanti. In cantiere ci sono novità importanti che certamente cambieranno il corso della stagione, ma nell’attesa non bisogna perdere altro terreno. L’occasione è quella che non capita sempre: domenica alle 14.30, infatti, le ragazze di Peppe Scuto saranno ospitate dalla Virtus Partenope, formazione napoletana ancora ferma a 0 punti in classifica. Non per questo sarà un impegno semplice, ma certamente si tratta di una partita alla portata delle rossazzurre. E’ chiaro che in campo dovrà scendere una squadra con un atteggiamento completamente diverso rispetto alle ultime uscite, altrimenti anche da Napoli si tornerà con un risultato amaro.
“Dobbiamo cambiare – spiega Desiree Suriano – e migliorare tatticamente, fisicamente e soprattutto mentalmente. Deve crescere il gruppo, perché nelle ultime uscite non siamo apparse poi così unite”.
Dello stesso avviso anche Luana Pietrini, giocatrice che, fin ora, ha giocato tutte le partite: “Siamo partite fortissimo, ma evidentemente nelle ultime gare non ci siamo più trovate, a mio parere come gruppo. Non siamo state unite e lo abbiamo pagato. In questo senso stiamo lavorando, in modo da riuscire a ritornare ai livelli iniziali. Possiamo giocare alla pari con tutte le squadre, ma ovviamente dobbiamo fare di più rispetto alle ultime partite”.
Credit Photo: Pagina Facebook di Catania Calcio Femminile