La Rinascita Doccia dipinge per la ventesima volta il proprio quadro di campionato, ma lo fa con un colore cupo poiché reduce da una sconfitta imponente subita davanti all’ostico Lumezzane. Le sei reti contro una sono parecchie da digerire (non è mancata, in ogni caso, la consapevolezza che l’opposta avrebbe potuto dare del filo da torcere, vista la corsa al primo posto in graduatoria), l’unico goal siglato, però, fa comunque parte di una reazione, e da quella sicuramente si dovrà ripartire. Domenica, infatti, sarà subito trasferta: ci sarà la Tharros a fare da padrona di casa in quel di Oristano.
Sulla prestazione andata in scena più recentemente, è stato il centrale difensivo mancino di ruolo, classe 2001 rossoblù Chiara Piccini, ad affermare: “Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, anche perché consapevoli delle qualità tattiche e atletiche della squadra.
Loro sono partite molto forti e i due gol che abbiamo subito nei primi minuti ci hanno complicato ancora di più la gara; nonostante ciò, abbiamo cercato di creare qualcosa ed il goal ne è la prova“.
Sette i punti collezionati finora, per un quattordicesimo posto attuale.
La prossima giornata darà modo di evitare il ripetersi del “difetto” citato. Sulla ospitata sarda la stessa calciatrice ha poi continuato, dicendo: “Sono certa che andremo in Sardegna con la voglia di riscattarci e con l’intento di portare a casa dei punti; sarà una partita difficile, anche perché parliamo di una squadra molto ostica e con buone individualità. Cercheremo di dare il nostro meglio e di tirar fuori le nostre qualità!“.