L’Apulia Trani esce sconfitta dalla gara contro il Calcio Femminile Chieti ma lo fa a testa alta. Nell’ottava giornata del girone D di Serie B femminile, contro la seconda in classifica, le tranesi ce la mettono tutta, rimontando l’iniziale svantaggio, ma crollano sotto un paio di episodi che decidono il risultato.

La gara inizia sotto i migliori auspici per l’Apulia, che al 5’ ottiene la sua prima occasione da gol: Sgaramella salta due difensori e fa partire un cross basso verso il centro dell’area, Borg aggancia ma il tiro è debole, facile preda del portiere avversario. La prima occasione per il Chieti al 26’, su calcio di punizione in posizione centrale, quando Vukcevic colpisce la traversa. Pochi minuti dopo, è proprio l’attaccante serbo, dalla sinistra, ad andare in rete con un potente tiro dal limite sinistro dell’area. Le padrone di casa si scuotono e chiudono in crescendo il primo tempo. Al 40’, Maknoun recupera palla a centrocampo, scatta verso la porta avversaria, saltando in velocità l’intera linea difensiva ospite, estremo difensore compreso. Gol dell’1-1 e riposo in parità.

La seconda frazione si apre con il gol della maltese Borg, che porta in vantaggio Spallucci e compagne con un bello scatto dalla destra. L’Apulia alza il ritmo e su un rapido scambio, al 58’, tra Maknoun e Chabane, la centrocampista conclude a fil di palo. L’allenatore ospite sostituisce Gangetti con Dimattina al 60’, ma l’inerzia della partita non cambia. Al 65’, Pica conclude dal limite ma il tiro è facile preda di Di Bari. Il Chieti raggiunge il pareggio a 71’: punizione dalla trequarti destra, spiovente sul secondo palo e nella mischia è Giada Di Camillo, difensore e capitano ospite, ad agganciare e mettere in rete. Al 76’, Vukcevic dalla destra salta De Marinis e conclude in rete, riportando in vantaggio il Chieti. Mister Mannatrizio prova a scuotere la squadra con l’ingresso di Mariano ma la stanchezza inizia a farsi sentire. Un rigore all’85’, per fallo di Delvecchio su Giulia Di Camillo, che poi realizza l’estrema punizione.

Una sconfitta ingiusta, per i valori espressi in campo, che mette l’Apulia in una posizione scomoda: prima di tornare al Comunale contro la Roma XIV, ad aspettare la società del presidente Scarcella è la trasferta nella Capitale contro l’As Roma capolista. Un avversario proibitivo, contro cui servirà concentrazione e sfrontatezza per interrompere la serie negativa.

APULIA TRANI – CALCIO FEMMINILE CHIETI 2-4

Apulia Trani: Di Bari, De Marinis (80’ Mariano), Chiapperini, Delvecchio, Spallucci, Riccio, Volpe, Chabane, Maknoun, Sgaramella, Borg. A disposizione: Uchyama, Manzi, Iorio, Diaferia, Laface, Ventura. All. Francesco Mannatrizio

Calcio Femminile Chieti: Balbi, Di Camillo Giada, Ferrazza, Benedetti, Vukcevic, Di Camillo Giulia, Gangetti (60’ Lamattina), Carmosino, Perna, Antonsdottir, Pica. A disposizione: Falcocchia, Giuliani, Coscia, Di Sebastiano. All. Lello Di Camillo

Tabellino: Vukcevic (C) 30’, Maknoun (A) 40’, Borg (A) 50’, Di Camillo Giada (C) 71’, Vukcevic (C) 76’, Di Camillo Giulia (C) 85’.
Ammonizioni: Chiapperini (A) Vukcevic (C), Di Camillo Giada (C), Spallucci (A).
Arbitro: Oscar Ozzella di Benevento. Assistenti: Davide Palmisano e Davide Ambasciati di Foggia.

Credit Photo: Comunicato Stampa (Apulia Trani)