Archiviato il pareggio di venerdì con l’Irlanda e le emozioni dell’ultima partita in maglia azzurra di Sara Gama, la Nazionale Femminile è tornata al lavoro per preparare il match con l’Inghilterra, un confronto che permetterà al Ct Andrea Soncin di valutare ulteriormente il percorso di crescita della squadra in vista delle qualificazioni a EURO 2025, che inizieranno ad aprile.
Non poteva esserci un test migliore dopo l’entusiasmante cavalcata in Nations League: di fronte c’è la selezione più titolata negli ultimi due anni, capace di vincere l’Europeo 2022 superando la Germania in finale a Wembley; la Finalissima 2023 UEFA/Conmebol battendo il Brasile vincitore della Coppa America (4-2 ai rigori, 1-1 dts); le ultime due edizioni dell’Arnold Clark Cup, il torneo al quale prendono parte alcune tra le più forti Nazionali europee e non solo (nel 2023 presente anche l’Italia); ha anche chiuso al secondo posto il Mondiale 2023 perdendo la finale con la Spagna (1-0);
In campo, alcune tra le più forti al mondo: sette inglesi sono infatti state inserite nella Top 11 FIFA The Best 2023, la formazione dell’anno votata direttamente dalle calciatrici: il portiere Mary Earps (Manchester United), i difensori Lucy Bronze (Barcellona) e Alex Greenwood (Manchester City), le centrocampiste Lauren James (Chelsea), Keira Walsh (Barcellona), Ella Toone (Manchester United) e l’attaccante Alessia Russo (Arsenal), stelle dei club della FA Women’s Super League – dove giocano anche le azzurre Aurora Galli e Martina Piemonte, entrambe all’Everton – e del Barcellona che ha vinto due Champions League in tre anni. Le Leonesse sono guidate dal 2021 da un’altra leggenda che siede in panchina: Sarina Petronella Wiegman, l’allenatrice più vincente degli ultimi anni, anche lei premiata dalla FIFA come miglior tecnico del 2023, capace di vincere due Europei (nel 2017 con i Paesi Bassi e nel 2022 con l’Inghilterra) e di arrivare due volte alla finale del Mondiale (2019 e 2023).
COSÌ IN NATIONS LEAGUE – L’Inghilterra è reduce da una delusione cocente in Nations League: è arrivata seconda dietro i Paesi Bassi nel Girone A della Lega A, subendo due sconfitte (entrambe in trasferta) su 6 gare, a Utrecht con la capolista e a Leuven con il Belgio. In totale quattro vittorie e 12 punti, non sufficienti per andare alle Finals, con 15 gol segnati (2.5 a partita), ma anche 8 subiti (1.34 di media), 84 tiri (39 nello specchio/45 fuori), 30 corner ottenuti. A livello individuale, le statistiche mettono in evidenza le solite big: Bronze (6 presenze e 3 reti), Greenwood (6/1) e Toone (6/1); e ancora le emergenti Georgia Stanway (6/1), Lauren Hemp 23 anni (6/3), Lauren James (4/2) e Fran Kirby (4/2).
I PRECEDENTI – Italia e Inghilterra si sono affrontate 25 volte dall’estate del 1984 (anno dell’ingresso della Nazionale Femminile nella FIGC). Il bilancio è di 11 vittorie italiane, 6 pareggi e 8 successi inglesi, 43/37 le reti. Bomber del confronto è Carolina Morace con 13 reti, compreso un indimenticabile poker firmato allo stadio Wembley di Londra nell’agosto 1990, nella gara disputata prima della Supercoppa inglese tra Liverpool e Manchester United. L’ultimo precedente risale al febbraio 2023: gara della Arnold Clark Cup, a Coventry. Successo delle inglesi 2-1, ma Italia a testa alta contro le neo campionesse d’Europa. La gara fu decisa dalla doppietta di Rachel Daly, le Azzurre trovarono il provvisorio pareggio con Sofia Cantore, che segnò il suo primo e fin qui unico gol in azzurro. L’Italia non batte l’Inghilterra dal marzo 2012: 3-1 in Cyprus Cup, a Paralimni, con le reti di Pamela Conti, Melania Gabbiadini e Patrizia Panico. Da quella sfida, 2 sconfitte e 1 pareggio.
UNA “ITALIANA” CON LE LEONESSE – C’è anche una “italiana” nella rosa dell’Inghilterra: è Alessia Mia Teresa Russo, 25 anni compiuti il 9 febbraio, attaccante dell’Arsenal con evidenti origini del Belpaese nel nome e nel cognome. Il nonno paterno, infatti, ha lasciato la Sicilia alla fine degli anni ’50 per raggiungere l’Inghilterra, dove il papà Mario, calciatore a livello amatoriale (recordman di gol con i Metropolitan Police), ha sposato la mamma Carol, inglese.
Lei e i suoi due fratelli, Giorgio (calciatore dilettante) e Luca, crescono nel Kent: a otto anni Alessia inizia a giocare nel Charlton Atletic Women, a sud est di Londra; a 13 anni arriva la prima convocazione nella Nazionale Under 15 e da lì inizia la trafila in tutte le Squadre Giovanili, collezionando due terzi posti all’Europeo Under 17 del 2016 e al Mondiale Under 20 del 2018. Arriva in prima squadra al Chelsea, poi passa al Brighton e nel 2020 corona il sogno di giocare con il Manchester United, la squadra del suo cuore e di quello del nonno. Nello stesso anno arriva l’esordio in Nazionale maggiore (a oggi 30 presenze e 15 reti), all’Europeo ‘22 firma il gol più bello del torneo, il 4-0 alla Svezia in semifinale. Da questa stagione è all’Arsenal, vanta 63 presenze e 29 reti nel massimo campionato inglese.
AZZURRE AL LAVORO A COVERCIANO – Dopo la seduta di scarico di ieri, oggi la squadra è tornata in campo per preparare il secondo probante test di questo raduno. Domani mattina – sempre a Coverciano – è in programma la rifinitura, poi la partenza per Malaga e da lì il trasferimento a Algeciras, città spagnola che affaccia sullo stretto di Gibilterra. In serata è previsto il ‘walk around’ all’Estadio Nuevo Mirador (inaugurato nel 1999, capienza 7.200 posti), dove le inglesi hanno già giocato venerdì, superando con l’Austria con un roboante 7-2 grazie alle doppiette di Russo e Mead e alle reti di Carter, Daly e della debuttante Grace Clinton, ventenne centrocampista di proprietà del Manchester United ma in prestito in questa stagione al Tottenham.
L’ULTIMO CONFRONTO DIRETTO – 19/02/2023, Coventry (Inghilterra)
INGHILTERRA-ITALIA 2-1 (1-0 p.t.)
Reti: 31’ e 71’ Daly, 62’ Cantore
INGHILTERRA (4-3-3): Roebuck; Greenwood (dal 63’ Wubben-Moy), Charles, Le Tissier, Walsh (dal 46’ Zelem); Coombs, Park, Carter, Charles; Daly (dall’81’ Salmon), Robinson (dal 63’ James), Hemp (dal 63’ Kelly). A disp: Earps, Maciver, Bronze, Bright, Williamson, Stanway, Russo, Toone, Nobbs. Ct: Wiegman
ITALIA (4-3-3): Giuliani; Bergamaschi (dal 70’ Orsi), Lenzini, Salvai, Boattin (46’ Linari); Galli (dal 55’ Caruso), Rosucci (dal 79’ Greggi), Giugliano; Giacinti, Girelli (dal 55’ Cantore), Bonansea (dal 79’ Serturini). A disp: Schroffenegger, Baldi, Cafferata, Filangeri, Severini, Bonfantini, Catena, Piemonte, Polli. Ct: Bertolini.
Arbitro: Ivana Projkovska (MKD).
Assistenti: Vjolca Izeiri (MKD), Elena Sokleska Ilieska (MKD). IV Ufficiale: Ainara Acevedo Dudley (MKD).