Il Ravenna approcciava la domenica calcistica dopo il cambio in panchina, cercando così di scuotere l’ambiente durante la difficile stagione. L’obiettivo della società si può dire riuscito dopo il 2-2 imposto al Pavia. Una partita divertente quella di San Zaccaria, che accende un buon pomeriggio di Serie B e regala emozioni anche al tifoso più neutrale.
Tra le padroni di casa brillano Papaleo (oggi dal 1′) e Matilde De Matteis, tra le poche valide certezze di questa annata. Sono proprio loro le autrici delle due reti. Papaleo segna al 22′, e pareggia la rete di Accoliti al 9′. L’Azzurra insacca il rilancio di Dugo dopo il rinvio di Pignagnoli su Croin, unico neo del portiere ravennate che poi fa buona guardia per tutto il corso della partita. L’attaccante ex Empoli invece, sfrutta la scivolata di Crevacore.
Nella ripresa, la gara, seppur accesa, non vive di particolari emozioni, e gli animi si rinfocolano nel finale. All’85’ Zecchino sfrutta il tocco di Accoliti e buca Pignagnoli, per un 2-1 che sembra indirizzare i tre punti verso la Lombardia. Poco dopo, il portiere di casa evita a Codecà la rete del 3-1, tenendo in piedi le sue. Al 93′, attimi di confusione. De Matteis trova il pareggio insaccando sul palo lungo con una conclusione liftata. L’arbitro assegna la rete, ma l’assistente sventola un fuorigioco. In tribuna ci si guarda perplessi, ma al termine del conciliabolo, il direttore di gara sancisce che la marcatura è da ritenersi più che valida. Ravenna-Pavia dunque, termina 2-2.
Un risultato positivo per le Romagnole, che conquistano il secondo punto del 2024 dopo un altro 2-2, quello in rimonta contro il Tavagnacco. Per il Pavia proseguono gli alti e bassi, e la squadra di Salterio non riesce ad allungare sulla zona retrocessione in maniera decisiva.