Termina la prima fase di campionato per la Juventus, che supera agevolmente il Napoli di Seno, con un secco 4 a 1: le reti di Cristina Girelli, Lindsey Thomas e Julia Grosso, del primo tempo, ed il gol di Thomas, chiudono la sfida, a nulla serve la rete della bandiera di Banusic.
Inizia la gara con la Juve che affronta un Napoli con 34 punti di vantaggio, rispetto al fanalino di coda della massima serie, per una gara che sulla carta non dovrebbe che essere un allenamento. Infatti all’ 8′ un braccio in area di una calciatrice partenopea (Pellinghelli), evidente e netto, porta Cristiana Girelli dal dischetto degli undici metri a segnare il suo 8° gol in Campionato (in testa alla classifica delle cannoniere– al pari Vero Boquote). Passano pochi minuti e la sponda della solita Girelli, trova la testa di Thomas, che piazza il 2 a 0 alle spalle di Bacic dopo appena 17′ minuti. Una Juve che segna molto di testa: questo è il 15° segno delle bianco nere, evidente potenza fisica delle sue calciatrici. Ospiti che cercano di limitare i danni ma a fare la gara restano le padrone di casa che effettuano un giro di palla veloce e preciso per un match che viene caratterizzato in una sola direzione. Alla mezz’ora sono sempre le undici di Montemurro a volare il terzo centro, con Garbino che di destro impensierisce ancora la numero uno azzurra, per una pressione continua e costante verso i pali di Bacic. Con le ospiti sempre chiuse nella loro metà del campo si segnala l’ennesimo miracolo del suo portiere, che blocca l’ennesimo tiro di testa di Girelli, che con la punta delle dita devia la sfera, diretta a rete, al 32′. Si chiude la prima fase di gioco con le piemontesi padrone del gioco e del campo. Al 45′ è Julia Grosso a rubare un pallone in area piccola avversaria ed a piazzare il suo sigillo, per il 3 a 0, ai tre fischi del direttore di gara.
La ripresa vede il Napoli effettuare i cambi: dentro Corelli e Giacobbo, per portare forze fresche ed evitare che il divario sia ancora peggiore, ma la superiorità tecnico-fisica sul campo resta sempre in una unica direzione. Partenopee che si affacciano nella metà campo delle locali con Corelli ma la difesa bianco nera è sempre ben presente e chiude ogni spazio per le incursioni avversarie. L’ ingresso di Banusic, al posto di Bertucci, porta un leggero dinamismo in più sulla fascia destra, ma sono ancora le padrone di casa a proporre il sinistro di Arianna Caruso un tiro a rete che prende la traversa piena. Anche Montemurro cambia le carte ed introduce, Gama (al posto di Lenzini) e Palis (al posto di Caruso) e Bonansea (al posto di Beerensteyn) con energie fresche per cercare di chiudere la sfida nel migliore dei modi. Partita sempre molto ritmica con le Juve che prova ad aggredire l’area avversaria con un tridente veloce e tattico, Napoli sempre chiuso marca stretto e gioca meglio del primo tempo, ma il triplo vantaggio porta le padrone di casa a giocare un calcio più spensierato. Negli ultimi quindici minuti Bragonzi e Cascarino completano i cambi. Allo scadere Thomas porta a 4 lo score bianconero, ma un minuto più tardi una uscita scomposta del numero uno della Juve, il rigore del Napoli: al 94′ con la rete della bandiera a cura di Banusic.
Una prima fase di Campionato che si chiude per la Juventus, sempre in seconda posizione, a meno otto dalla Capolista Roma, per una seconda che sebbene deve ancora iniziare: sembrerebbe già scritto l’esito. Le bianconere con la diretta avversaria la Fiorentina, dovranno giocarsela per le posizioni di accesso alla prossima Champions League, mentre per la Roma di Spugna (a meno chè di un suicidio di massa) dovrebbe sollevare il suo secondo titolo consecutivo. Staremo a vedere!
Queste le formazioni scese in campo:
JUVENTUS (4-3-3):Peyraud Magnin; Lenzini, Calligaris, Salvai, Boattin; Caruso, Grosso, Garbino; Beerenstayn, Girelli, Thomas. All. Joe Montemurro
NAPOLI (4-4-2): Bacic; Kobayashi, Di Marino, Pettenuzzo, Pellinghelli; Chmielinski, Giai, Gallazzi, Bertucci; Del Estal, Lazaro. All. Biagio Seno