Ripreso l’impegno campionato, l’Independiente Ivrea è tornata in campo per la disputa della prima del girone di ritorno: una sfida importante, da momento della verità, che ha messo ancora più a nudo le possibilità della formazione arancio. Risultato? Una vittoria sfiorata davanti al Real Meda (1-2 al fischio finale) che ha ancora una volta tracciato il confine di un girone tosto, difficile, livellato.
La squadra allenata dalla mister Manuela Pitzalis è reduce da una prima parte stagionale altalenante: dopo aver perso per strada qualche punto in chiusura del cerchio girone d’andata (al quale si aggiunge l’eliminazione dalla Coppa Italia), sottolinea una voglia di ripresa, con la piena consapevolezza, allo stesso tempo, del maggior peso del prosieguo in corso.
La statistica momentanea dice settimo posto a quota 25 punti, ma la scalata verso la vetta è ancora aperta e il gruppo è in procinto di ospitare la Pro Sesto in occasione del diciassettesimo turno.
Abbiamo avuto il piacere di parlarne con Martina Poltronieri, apporto difensivo classe ’94, che ha definito le proprie ambizioni in maglia Ivrea ed analizzato l’attuale situazione di gruppo.
La seconda metà stagionale ha preso il via con una sconfitta in trasferta contro il Meda: l’unico goal siglato, però, è stato senza dubbio un ottimo segnale, considerata la squadra piuttosto ostica. Come consideri la prestazione di gruppo e quanto peso ha avuto quel goal che porta la tua firma e che ha avvicinato il vantaggio?
Nonostante la sconfitta penso che la prestazione di gruppo sia stata positiva. Il goal arrivato a fine primo tempo ci ha dato fiducia e permesso di giocarcela fino all’ultimo contro una squadra impegnativa.
Il “zig zag” di risultati nel corso del primo half di campionato fa luce su una compagine partita a mille e di cui ora si scoprono man mano i limiti. Dovendo fare un bilancio del girone d’andata, come lo valuteresti? Personalmente come l’hai vissuto?
Si, come hai detto la prima metà di campionato è stata caratterizzata da risultati positivi e negativi, ma è proprio dai passi falsi che possiamo imparare e migliorare per far bene il ritorno.
Personalmente questa prima fase l’ho vissuta come una crescita e una sfida continua, considerando che ho sempre giocato in categorie regionali.
Quale pensi siano le momentanee caratteristiche in difetto del gruppo e cosa pensi servirà, a questo punto del campionato, per riscrivere le statistiche di gioco e trovare continuità? Ritieni quella attuale veritiera?
Al momento i limiti che ci hanno portato all’attuale posizione in classifica sono la mancanza di continuità nei risultati, il non riuscire a mantenere alta la concentrazione fino alla fine della partita e la difficoltà nel concludere le numerose occasioni che creiamo.
I punti di forza del gruppo che identifichi e che pensi non siano ancora usciti nelle varie dispute, invece?
Ho molta fiducia nella squadra e nelle mie compagne. La momentanea difficoltà nel fare gol possiamo trasformarla in un nostro punto di forza in modo da riuscire a migliorare la nostra posizione in classifica.
L’esperienza Coppa Italia si è purtroppo interrotta nella fase a gironi, complici le due cadute davanti a Baiardo e Moncalieri. Quali sono gli umori per questo mancato passaggio del turno?
Siamo dispiaciute per essere uscite ai gironi, ma ora l’attenzione è sul campionato e sulla ricerca di risultati positivi.
Al di là della graduatoria, c’è ancora tempo per dire la vostra, seppur i primi posti siano distanti da quello attualmente occupato. Avendole già incontrate, conoscete il movimento delle formazioni del girone: ciò influirà sui prossimi risultati?
Conoscere i moduli e i movimenti delle altre squadre del girone può certamente essere d’aiuto, ma è importante concentrarsi sul nostro gioco e dare il massimo in ogni partita, come sempre.
Al momento siete in attesa di una ospitata domenicale: dall’altra parte la Pro Sesto, a pari punteggio ma reduce da una sconfitta…cosa vi aspettate?
Entrambe arriviamo da un risultato negativo e non ci aspettiamo una gara facile, visto l’avversario. Siamo determinate nel portare a casa dei punti preziosi per il morale e la graduatoria.
I tuoi propositi e le tue ambizioni per il prosieguo in maglia Ivrea? Quale sarà, a parer tuo, la chiave per raggiungere l’obiettivo salvezza e cosa auguri al gruppo per questa nuova fase?
Il mio obiettivo principale è continuare a crescere e fare del mio meglio per aiutare la squadra. Penso che rimanere unite e determinate sia la chiave per raggiungere l’obiettivo salvezza (ma anche qualcosa in più)!
Si ringrazia Martina Poltronieri e la società tutta per la gentile concessione.