Vince un Napoli pratico e concreto. Le reti di Del Estal e Di Marino decidono il derby
Sfida numero quattro nella storia delle due società campane. Tutti i precedenti in favore delle pantere con tre successi in altrettante gare. Sfide che sono state sempre avvincenti e decise nel finale con vantaggi, recuperi e sorpassi. Un vero spot per il calcio femminile. Peccato che Napoli e Pomigliano hanno sempre giocato per la salvezza e due anni fa, l’ultima giornata di campionato decretò la salvezza del Pomigliano ai danni delle partenopee; destino che sembra continuare anche in questo 2024 con le due formazioni in lotta per evitare l’ultima posizione.
Si parte subito con il Napoli in avanti. Di Marino ci prova di testa ma Buhigas blocca senza problemi (1’). Crea pericoli il Pomigliano con un calcio di punizione di Arcangeli che trova attenta Bacic (7’). La squadra di Carannante insiste e arriva alla conclusione con Di Giammarino con palla che passa non molto lontana dalla porta di Bacic (9’). Si fa vedere la squadra di Biagio Seno al 16’ con Del Estal che svetta più alta di tutte ma non carica forte e Buhigas blocca senza problemi (18’). Dalla distanza ci prova Chmielinski che trova pronti i pugni di Buhigas liberando l’area (26’). Passa in vantaggio il Napoli al 27’: cross teso di Kobayashi per Del Estal che controlla e scarica il suo destro nell’angolo più lontano. Brava la spagnola ad eludere il fuorigioco. Due minuti e la squadra di Seno raddoppia: calcio di punizione di Chmielinski, palla nella mischia con tocco finale di Di Marino che mette in rete (30’). Reagisce il Pomigliano che ci prova prima Ippolito con una incursione personale in area con l’argentina che finisce la sua corsa stretta da due avversarie, poi una conclusione da fuori area di Di Giammarino parata da Bacic (41’). Un minuto di recupero e squadre negli spogliatoi. Un primo tempo dove ancora gli errori difensivi hanno fatto la differenza per il Pomigliano.
Carannante inserisce Szymanowski al posto di Nambi cercando di creare maggiore incisività in fase offensiva. La prima occasione degna di nota della ripresa al 61’ con Di Giammarino che prova il tiro a giro ma fuori misura. Risposta azzurra al 63’ con Paloma Lazaro che calcia troppo debole e centrale. Il Napoli si limita a controllare, il Pomigliano non riesce a dare quel cambio di ritmo utile per tentare di avvicinarsi all’area avversaria. Minuto 75’ e Paloma Lazaro calcia forte un calcio di punizione dal limite fuori misura. Senza altre emozioni si arriva al 95’. Il Napoli ottiene la sua prima vittoria in campionato e per la differenza reti lascia l’ultima posizione proprio al Pomigliano. Entrambe a sei punti si giocheranno anche nella seconda fase la salvezza. Un destino comune per le due squadre campane. In casa Pomigliano si dovrà recuperare tanto dal punto di vista mentale, ma il campionato non aspetta e domenica al Liguori arriva il Como.
NAPOLI (4-3-3): Bacic, Kobayashi, Di Marino, Del Estal Mateu (82’ Corelli), Chmielinski (90’ Di Bari), Giai, Gallazzi, Bertucci (61’ Giacobbo), Lazaro Torres (90’ Mauri), Pellinghelli, Pettenuzzo. A disp.: 1 Beretta, 6 Veritti, 7 Giacobbo, Banusic, Kajzba, Gianfico. All: Seno.
POMIGLIANO (4-3-2-1): Buhigas, Apicella, Fusini, Caiazzo, Rabot (61’ Babic), Nambi (46’ Szymanowski), Ippolito, Arcangeli, Battistini (69’ Novellino), Di Giammarino (85’ Harvey), Ferrario. A disp.: Gavillet, Vingiani, Schettino, Manca, Domi. All.: Carannante.
ARBITRO: Giuseppe Mucera di Palermo.
MARCATRICI: 27’ Del Estal (NAP), 30’ Di Marino (NAP).
AMMONITE: Di Marino (NAP), Arcangeli (NAP), Apicella (POM), Paloma Lazaro (NAP).